Michelangelo Mammoliti sarà l’ospite d’onore della cena all’interno del programma #BARock – Stelle a Palazzo promosso dal Palazzo Saluzzo di Paesana. Il 19 marzo, lo Chef de La Madernassa proporrà al pubblico i suoi piatti più famosi, in coppia con il somellier Alessandro Tupputi. Questa è la prima edizione della rassegna di alta cucina in cui, mese dopo mese, si alterneranno i migliori chef stellati d’Italia.
Come tutti i più grandi nomi della cucina italiana, anche Michelangelo Mammoliti è stato allievo di Gualtiero Marchesi. Classe 1985, è nato a Giaveno, proprio come il collega Matteo Baronetto. Dal 2014 è chef del ristorante resort La Madernassa di Guarene. “Tra le esperienze che più mi hanno formato – spiega – c’è Gualtiero Marchesi, prima all’Albereta, il ristorante di Erbusco in Franciacorta e poi al Marchesino di Milano”. Poi, ecco che arriva l’infatuazione per Stefano Baiocco, due stelle Michelin, con la sua dedizione per le erbe aromatiche, i germogli e ogni tipo di fiore commestibile. Infine, il lungo periodo in Francia, oltre cinque anni alla corte dei migliori Chef, tra cui Alain Ducasse, Pierre Gagnier, Yannick Alléno e Marc Meneau. È in Francia che mette a punto la sua filosofia, ponendo le basi per quello che oggi è il suo modo di fare cucina e che rispecchia tre valori fondamentali: esigenza, eccellenza e rigore.
Poi, finalmente, lo chef Michelangelo Mammoliti fa ritorno a casa, proprio nelle Langhe, a un passo da Alba. Impiega mesi di lavoro per dare una identità alla sua cucina, alla brigata e ad una carta dal sapore internazionale. Ma ne vale la pena, perchè nel 2016 la Guida Michelin assegna una Stella alla sua cucina. “Mi accusano di essere poco patriottico, più francese che italiano. Ma in cucina porto creatività, sapori della terra e stagionalità”.