Balme è ai piedi del Pian della Mussa.
L’ultima curva porta a 1432 metri sul livello del mare: qui è dove si trova lo stabilimento di acqua minerale del Pian della Mussa, che imbottiglia (unico in Italia a farlo così in alto) l’acqua purissima direttamente alla fonte.
Sedici anni fa, quello stabilimento era sull’orlo del fallimento: fu Michele Brero, innamorato di questi luoghi, delle persone, di questi contesti piccoli e familiari di montagna, ad acquistarlo per riportarlo all’antico splendore.
La stessa filosofia, fatta di eccellenza, di rispetto della natura, di un modo di fare le cose per bene da imprenditore vecchio stile, Michele la mette nello stabilimento del Pian della Mussa, che pian piano torna a essere un’azienda all’avanguardia, dove si incontrano natura, tecnologia e amore per il proprio lavoro, dove si lavora senza prodotti chimici con un occhio sempre attento all’efficienza energetica, per rispettare queste meravigliose montagne.
Con la stessa filosofia, qualche anno fa, al Pian della Mussa arriva anche un birrificio, uno dei più alti d’Italia, che produce Brigà, una birra biologica fatta con l’acqua di montagna, attingendo da una sorgente dedicata e utilizzandola senza che venga in alcun modo trattata.
Questo, in realtà, è il sogno della seconda generazione della famiglia Brero: a portare avanti l’idea del birrificio sono infatti Alessio, figlio di Michele e AD del Pian della Mussa e sua moglie Elisa, responsabile marketing e amministrazione.
Oggi, questo progetto si arricchisce di un nuovo tassello: inaugura infatti la Birreria del Pian della Mussa, un luogo di ristorazione, cultura brassicola e soprattutto di convivialità e condivisione.
“Volevamo un luogo dove far assaggiare le nostre birre“, racconta Alessio, “e alla fine abbiamo pensato a un posto che piacesse a noi, che ci rispecchiasse, che trasmettesse tutta la bellezza di questa terra“.
Un luogo adatto alle famiglie; a chi cerca un divertimento sano e rispettoso – la prima Festa della Birra di Montagna è già indetta per il 26, 27 e 28 di luglio; a chi vuole rilassarsi guardando il panorama e bevendo una delle diverse birre del birrificio; ma anche ascoltare buona musica con i KapuzinerBierBand e conoscere “i giochi di una volta” proposti da Circo WOW.
Tutte le referenze di Brigà (sei in totale, più le birre stagionali) saranno infatti a disposizione del pubblico, in un ambiente curato che rispetta i colori della montagna in cui verrà proposta una cucina semplice, buona e genuina, fatta di taglieri, panini, crostoni, piatti freddi e torte per la pausa pranzo e la cena in settimana, e di piatti più cucinati per il fine settimana (primi, secondi, polenta, hamburger di carne e vegani, patatine).
Una cucina da birreria, ma con un occhio attento alla qualità e alla territorialità: i formaggi e i salumi dei taglieri, per esempio, includeranno moltissimi prodotti locali, nell’ottica di valorizzare questi luoghi così come è sempre stato fatto fin dalle origini.