Larossa Torino è la “nuova” stella Michelin su Torino. Unica novità di rilievo in città.
Dopo il trasferimento da Alba a Torino, Andrea Larossa e Patrizia Cappellaro si sono visti riconfermare la stella Michelin. Anche a premio per gli investimenti realizzati e per l’ampliamento massiccio del locale rispetto agli spazi di Alba.
Andrea Larossa è ormai uno Chef dal curriculum e dall’esperienza importanti: con precedenti esperienze da Cracco e alla Locanda del Pilone di Alba, il primo Larossa di Alba ottenne in breve tempo la stella Michelin (nel 2017).
In via Sabaudia 4, il locale è l’elegante frutto del rifacimento di una bocciofila e ha ambienti molto spaziosi e luminosi; e alcune chicche come il bancone bar e il salottino in velluto.
Larossa in cucina e Cappellaro in sala formano così una coppia rodata nella vita e nel lavoro.
Cosa dice la Michelin di loro? Gli alti soffitti e i tubi inox dell’aria condizionata a vista contrastano con lo stile classicheggiante della sala conferendole originalità. La proposta gastronomica verte su tre menu: uno più tradizionale e territoriale, gli altri due vocati alla sperimentazione e creatività. Servizio cordiale e – al tempo stesso – molto attento.
La filosofia? “Tradizione piemontese e genio creativo” che rappresenta a pieno i piatti e il menù del ristorante. Tra i piatti proposti: la vitella alla pizzaiola, l’animella laccata con cavolo nero e foie gras, il raviolo di cosa alla vaccinara, il risotto allo stravecchio e sensazioni di liquirizia.
1 stella Michelin
Indirizzo: Via Sabaudia, 4 – Torino
Sito internet
Salgono così a 11 i ristoranti stellati della città di Torino. Tutti confermati, anche Spazio7 e Carignano che hanno vissuto due cambi di Chef. Però dal 1995 a Torino non c’è un ristorante bi-stellato. 27 anni di assenza (il ristorante era La Vecchia Lanterna del patron Armando Zanetti).
Ed è un triste primato destinato a continuare, dal momento che i due candidati “caldi” alla seconda stella (Condividere e Del Cambio) sono rimasti fermi ad una.