Slow Food e la politica piemontese hanno sciolto le ultime riserve riguardanti la nuova edizione di Terra Madre – Salone del Gusto.
Sostanzialmente si ritorna all’antico, con la maggior parte delle attività concentrate nello spazio fisico del Lingotto Fiere.
Abbandonata l’ipotesi Valentino e abbandonata anche l’ipotesi TNE-Mirafiori.
“Abbiamo analizzato a fondo un’ipotesi estremamente affascinante: portare il Mercato e i lavori di Terra Madre a Mirafiori. Abbiamo dovuto abbandonare questa possibilità una volta verificato che non c’erano i tempi per rendere agibili gli spazi per le esigenze di un evento complesso come Terra Madre Salone del Gusto. Intanto, grazie alla disponibilità di GL Events, sono maturate le condizioni per riportare il Mercato a Lingotto Fiere” spiega a La Repubblica il Segretario Generale di Slow Food, Daniele Buttignol.
Secondo le prime anticipazioni dal programma il mercato sarà dunque allestito a Lingotto Fiere, le attività didattiche saranno ospitate nel Palazzo della Giunta Regionale in Piazza Castello, l’Enoteca sarà realizzata nuovamente a Palazzo Reale.
Le conferenze, organizzate in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Torino, si terranno in centro a Torino.
Nelle prossime settimane altri luoghi della città andranno ad aggiungersi a questa mappa, a partire dalla Nuvola Lavazza.
La dodicesima edizione si terrà dal 20 al 24 settembre.