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RAP Epicerie fine italienne: il racconto

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Siamo a Parigi, meta turistica o di residenza di tanti torinesi. La Capitale francese è la più amata dai sabaudi. Il nostro racconto inizia a pochi passi dall’Opéra National e da Montmartre.

Alessandra Perini comunica da anni l’eccellenza enogastronomica italiana in Francia. Il suo negozio è conosciuto come RAP Epicerie Italienne (qui sito).

Inizia a Marsiglia quasi trent’anni fa, il suo sogno era portare in Francia la gastronomia italiana. Quella d’eccellenza dei presidi Slow Food, degli artigiani del cibo e di chi ogni giorno dedica la vita a costruire gioielli che poi vengono venduti nelle migliori location del mondo.

Alessandra con il suo sorriso ha letteralmente fatto innamorare Parigi. Con lei una squadra di tre straordinari ragazzi (un italiano una giapponese e un francese). Pronti a raccontare le 3.000 referenze presenti in negozio.

Il Piemonte è ben rappresentato con eccellenze della gastronomia e dei vini. Entrando si viene subito rapiti dal banco formaggi e salumi.

Si parte dal burro Beppino Occelli, proprio nella terra dove ogni cosa è fatta con il burro. Da RAP i francesi comprano il burro italiano; Beppino Occelli conquista tutti con il suo Crutin al tartufo. Si prosegue con le robiole di Roccaverano, il gorgonzola al cucchiaio e molto altro.

Girando per il negozio ci si perde a scoprire piccole eccellenze come i turinot di Guido Gobino, il torrone di Barbero, la crema spalmabile di Guido Castagna. Altro prodotto è il Teo&Bia, la crema spalmabile con solo tre ingredienti  – nocciole, cacao e zucchero di canna.

Le nocciole di Altalanga declinate in tutti i modi, dalle classiche tostate fino all’olio di nocciola. I pinoli di Pariani, i panettoni di Racca. Tantissimi i risi, dal carnaroli de Gli Aironi al riso baldo di Zaccaria. Infine le farine di Mulino Marino.

Nella cantina sono presenti più di 300 produttori, vini naturali biologici e biodinamici. Una breve panoramica parte dal Gattinara di Nervi al Barolo di Franco Conterno, dalla Cascina Franca di Conterno, l’arneis di Ghiomo, la Barbera di Giulia Gonella fino ai vini di Bellotti adorati dai Parigini e una selezione di Timorasso e Asti Spumante di Bera.

Il Vermouth sta ormai invadendo Parigi, e da RAP si possono trovare Contratto e Anselmo (citando solo i torinesi).

A pochi passi da RAP si può trovare un altro angolo di Italia, la pizzeria Bijou di Gennaro Nasti.

Si può gustare un’incantevole pizza a lunga lievitazione, con farine non raffinate su cui spesso si trovano ingredienti piemontesi tra cui la crema Teo&Bia e in stagione il tartufo. Accompagnato da un buon Barbera d’Asti ma anche da un Barolo.

RAP Epicerie italienne (qui sito), 4, rue Fléchier 75009 Paris.

Orari: martedì-sabato dalle 10,30 alle 19,30, domenica dalle 10,00 alle 13,00.



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Oliviero Alotto

Nato a Torino; amo viaggiare, assaggiare e scoprire. Divido la mia vita tra l'impegno sociale e la passione per la gastronomia e il vino. Promuovo nel mondo le eccellenze enogastronomiche italiane. Amo le corse di lunga distanza e in particolare i trail running oltre i 100 km.

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