La notizia era nell’aria da tempo, ma ora è ufficiale. Massimiliano Prete raddoppia a Torino con il suo Sestogusto.
E si iscrive di diritto nella lunga lista di aperture 2022.
L’apertura è stata annunciata da Prete con un video sui suoi canali social.
Lo aveva auspicato in un’intervista nel 2018, a pochi mesi dall’apertura del suo primo locale torinese, e lo aveva ribadito nel film “Le mani in pasta” del regista Marino Bronzino.
Lo aveva deciso oltre 2 anni fa, passando davanti alle vetrine di quel locale chiuso e vuoto, in una delle zone più storiche e belle di Torino.
Nemmeno una pandemia mondiale, le conseguenti difficoltà del settore ristorazione o il caro bollette lo hanno fatto desistere.
Tra qualche mese, Massimiliano Prete aprirà dunque le porte del secondo Sestogusto in città, nel cuore di Torino.
Un menù frutto di ricerca e sperimentazione continua.
Sperimentazioni iniziate con un lungo percorso tra pizza e pasticceria.
Gusto Divino (il suo locale a Saluzzo, inaugurato nel 2014) e poi Sestogusto (via Mazzini, Torino) hanno consacrato Prete tra i migliori lievitisti italiani.
Il nuovo locale torinese avrà uno spazio tutto vetri, all’angolo tra via Stampatori e via Barbaroux.
Verrà arredato e personalizzato in stile “Prete” per accogliere i tanti che spesso lamentavano di non trovare posto a Sestogusto via Mazzini, ma anche i tanti che ancora non conoscono la taste experience proposta.
Una zona ricca di fascino e storia, proprio accanto a Palazzo Scaglia di Verrua, uno dei più antichi palazzi cinquecenteschi ancora esistenti in Torino, caratterizzato dalla facciata tipicamente rinascimentale e a due passi dalla centralissima via Garibaldi.