Il triestino Emin Haziri al Cannavacciuolo Bistrot di Torino

Ormai tutti ne hanno scritto. Nicola Somma non guiderà più le cucine del Cannavacciuolo Bistrot di Torino. Al suo posto il triestino Emin Haziri.

Nulla di traumatico, infatti Nicola Somma andrà a dirigere la nuova attività del gruppo Cannavacciuolo a Vico Equense. Lo Chef e personaggio televisivo, infatti, è sempre più lanciato sia come ristoratore che come imprenditore alberghiero (ha lanciato il brand Laqua).

Da qui la necessità di un ricollocamento dei suoi tanti talenti, sia per affermarli definitivamente sia per farli crescere ulteriormente.

In questa ottica si spiega l’arrivo a Torino di Emin Haziri. Obiettivo è responsabilizzare in una cucina stellata l’ennesimo giovane talento uscito dalla Scuola Villa Crespi.

Il giovane Chef triestino è nella scuderia Cannavacciuolo da diversi anni. Ha lavorato nelle cucine del Relais Villa Crespi e in un percorso di crescita è dunque arrivato il momento di mettersi in gioco e di dimostrare il suo valore. Confermato invece Direttore Pino Savoia, che avrà il compito di supervisionare.

Emin Haziri: la storia di un talento

Emin Haziri è giovanissimo ma ha già un’esperienza da imprenditore. Diede vita al brand Jo Ressel Gin, con Filippo Sisti.

Arrivato a Trieste dal Kosovo all’età di 7 anni, dopo avere frequentato la Scuola Alberghiera dello IAL diplomandosi come Tecnico di Cucina, chiude tutti i suoi sogni in una valigia e parte.

Destinazione: la cucina del Miramonti l’Altro.

Da lì il suo viaggio prosegue al Gallo Nero di Amburgo, Noma di Copenhagen, Mudec di Milano con Chef Enrico Bartolini, Le Petit Nice di Marsiglia e ancora Villa Crespi di Orta San Giulio con Chef Cannavacciuolo, Carlo e Camilla in Segheria di Milano con Chef Carlo Cracco.