Da Emilia la tigelleria. Metti un quartiere universitario e “gggggiovane” come
Vanchiglia, un locale smart e di carattere, tante tigelle con formaggi e affettati. E vino a volontà.
Da questo mix nasce
Da Emilia, una nuova insegna che vuole proporsi come la
“tigelleria” di Torino. E così sarà, data la qualità della materia prima e la bella freschezza dell’ambiente.
Abbiamo scelto una degustazione di 10 tigelle, affettati e formaggi e due bicchieri di prosecco (ma voi prendete il lambrusco). Tutto ottimo, ambiente rilassato. Aperto a pranzo e a cena, con possibilità di degustare un cocktail dopo cena.
Non mancano buoni vini anche al bicchiere: dalla collezione di Lambrusco di Sorbara con metodo champenoise di Cantina della Volta (un calice a 5€) a una selezione di etichette anche piemontesi.
Alla domenica c’è il brunch di tarda mattinata e al mercoledì sera jazz dal vivo sul minuscolo palco. Birra artigianale del Birrificio UP, un progetto piemontese che approfondiremo in futuro.
Luca Iaccarino li ha inseriti nelle sue mete “lowcost”, anche se noi riteniamo che il prezzo sia giusto.
Da Emilia va a rafforzare il fattore “qualità” in una zona di locali non sempre all’altezza. La “botta” della chiusura di Palazzo Nuovo per amianto non sembra aver frenato gli incassi di un posto che, con il passaparola, sta crescendo.
DA EMILIA
Corso San Maurizio 47 – Torino
Tel. 335.1735157
Chiuso il lunedì.