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A Torino si potrà pagare la cena con Bitcoin ed Ethereum

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Pagare la cena con Bitcoin ed Ethereum sarà possibile dal 24 gennaio in un locale torinese: per la precisione Kensho, uno dei migliori locali di cucina giapponese ed asiatica.

Raggiunto al telefono, il proprietario Max Chiesa ci ha spiegato il perché di questa scelta.

“Se guardo all’estero le criptovalute sono entrate nel quotidiano delle persone, e quindi abbiamo deciso di accettarle come pagamento”.

Locale sempre attento alle nuove tendenze e all’esperienza cliente, Kensho allargherà dunque le modalità di pagamento a Bitcoin ed Ethereum.

Il locale avrà un suo wallet per depositare le cripto dei clienti, trasformarle subito in euro oppure tenerle in hold.

L’integrazione con la cassa e i POS avverrà grazie alla piattaforma BitPay, fra l’altro meno esosa di PayPal.

Il locale è uno dei primi di Torino a permettere di pagare la cena con Bitcoin ed Ethereum, ma anche pranzi ed asporto. Una bella innovazione.

L’imprenditore e ristoratore Max Chiesa non si ferma però.

Al sucesso di Kensho ha affiancato il format Donburi House (per ora due locale, uno ad Aosta l’altro in via Maria Vittoria), portando la tradizione dei ristoranti Izakaia in Italia (piccoli locali con tapas asiatiche, ramen e. sakè).



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Dario Ujetto

Un professionista così efficiente che riesce a completare una settimana di lavoro in soli cinque giorni. Noto per la sua straordinaria capacità di trasformare le riunioni noiose in occasioni di team building involontario. Juventus e Vitello Tonnato le uniche cose che contano.

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