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I Maestri del Gusto a Eataly Lingotto

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I Maestri del Gusto a Eataly Lingotto. Da venerdì 16 a domenica 18 febbraio, Eataly Lingotto ospiterà una Piazza dedicata ai Cioccolatieri Maestri del Gusto di Torino e provincia.

Cinque artigiani proporranno e racconteranno in prima persona le loro specialità a base di cioccolato.

Dalle creme spalmabili ai gianduiotti, alle drageés e altre golosità: le eccellenze artigianali del cioccolato saranno protagoniste indiscusse.

I Maestri del Gusto a Eataly Lingotto saranno:

Boella & Sorrisi, via Poliziano 54, Torino

Inaugurato nel 2014, il moderno laboratorio ai piedi della collina di Torino è nato dal matrimonio tra due storiche realtà artigiane: Boella, le cui origini risalgono a fine Ottocento con le prime produzioni di panettoni, e Sorrisi, che dal 1960 esporta in tutto il mondo le sue creazioni artigianali di cioccolato. Rigorosa la selezione delle materie prime e la scelta di ingredienti naturali (senza l’uso di olio di palma) per la realizzazione delle tavolette di cioccolato, i gianduiotti con minimo 30% di pasta di nocciole Piemonte, i cremini, le praline e i Sorrisi di Torino. Le quattro varietà di Nocciolla, una crema spalmabile di altissima qualità con una percentuale di nocciole del 40%, sono una delle specialità della Fabbrica del Cioccolato, il bellissimo laboratorio a vista all’interno del punto vendita.

Bottega Storica Odilla Bastoni, via Fratelli Carle 38, Torino

Per Gabriele Maiolani, figlio di Odilla, la passione per il cioccolato è nata in Francia e culminata una ventina d’anni fa nell’apertura della bottega torinese. Per produrre al meglio, unendo manualità e tecnologia, occorre partire da materie prime di elevata qualità come, ad esempio, il cacao Criollo d’altura Perù e il Trinitario di Sangue Criollo Sur del Lago (dai piccoli produttori del Venezuela) con la nocciola Tonda Gentile Trilobata delle Langhe. Dal loro matrimonio nascono le specialità della casa: il Godò, capostipite della produzione, il Nocciolino, con nocciola intera, e il gianduiotto senza latte. Gabriele esprime tutta la sua classe con le praline e le sue oltre cento creazioni, disponibili a seconda della stagione. Da citare, anche, i Felicin al rum, dedicati al nonno, le scorzette e, d’estate, un gelato di gran livello.

Prodotti Gianduja Torino, via Palazzo di Città 24, Torino

Il marchio può sembrare una novità ma, in realtà, l’attività della famiglia Roncarolo è arrivata alla quarta generazione. L’azienda fornisce, a oltre tremila clienti, i tipici gianduiotti e le creme spalmabili in tredici diverse versioni, rigorosamente senza grassi vegetali. Dal mese di maggio 2015 è stato allestito un punto vendita e degustazione nel cuore di Torino dove si possono trovare i gianduiotti in due formati – 5 grammi (mini) e 10 grammi (tradizionali) –, i dischetti, i cuori, le gemme e il Cioccorrone, barretta di nocciole e gianduia ricoperta da fondente. Nell’elegante locale è possibile degustare la cioccolata calda in tazza, preparata senza addensanti: solo cioccolato fuso, nei gusti latte, fondente, bianco e naturalmente gianduia.

Ziccat, via Bardonecchia 185, Torino

Un marchio storico che nasce nel 1958  a Torino, in corso Palermo, e circa vent’anni fa sposta l’attività in via Bardonecchia. Dall’agosto 2014 Alberto Brustia, Alexis Rosso e altri soci rilevano l’azienda, affiancando moderne creazioni ai prodotti di tradizione. Tra questi ci sono i Preferiti (ciliegie al maraschino rivestite di cioccolato fondente), i Pirottini, ripieni di creme, liquori e caffè, e i Cri-Cri, cioccolatini travestiti da caramella. Le novità si manifestano nella grande varietà di praline, alcune decisamente originali: Brachetto e Cassis, lampone e vaniglia, pesca e amaretto e caramello e calamansi (un piccolo frutto simile al limone, proveniente dalle Filippine). Tutti i prodotti Ziccat sono privi di glutine e non utilizzano grassi idrogenati e olio di palma.

Zuccarello, corso Francia 270, Collegno (TO)

Quando più di 16 anni fa Lorenzo Zuccarello ha aperto, con l’aiuto della sorella Valentina, la sua attività ha concretizzato la passione che nutriva fin da bambino per il cibo degli dei. Passione che si traduce nelle 36 tavolette di cioccolato della serie Mito Azteco, frutto di una lavorazione rispettosa della tradizione torinese, di cui ben 22 sono variazioni sul tema del fondente, con diverse percentuali di cru da tutto il mondo e con diverse aromatizzazioni. E anche nelle 28 praline, i nomi delle quali lasciano trasparire l’ingrediente abbinato: Il Pinolo Radioso, L’Ultimo Prima di andare a dormire (camomilla), Oktoberfest (birra di castagne), Amalfi (limoncello), Alla Milanese (zafferano), per citarne alcuni. Le uova di Pasqua di Zuccarello sono opere d’arte, come pure le torte. Una novità è Carezza al Caramello, composta da una mousse al gianduia, crema al caramello e pan di Spagna, il tutto adagiato su un biscotto di pasta frolla.



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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