Iginio Massari sposa Alba.
Dalla Pasticceria Veneto a Brescia fino ai negozi aperti a Milano, Torino, Verona, Firenze e, dalla prossima primavera, anche ad Alba.
E’ atteso nelle Langhe, e precisamente nei locali dello storico Bar Cignetti, al civico 5 di via Maestra, la prossima apertura di una pasticceria con le insegne di Iginio Massari.
Dunque Iginio Massari sposa Alba ad 82 anni; è probabilmente il più noto pasticciere italiano nel mondo anche grazie alla consacrazione televisiva arrivata negli ultimi anni con la partecipazione a diverse edizioni di Master Chef.
Professionista con alle spalle una carriera costellata da oltre 300 tra concorsi vinti, premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, Massari si prepara quindi a portare il suo brand nelle Langhe.
A renderlo noto, confermando così voci che in questa direzione si inseguivano da alcuni mesi, è la consigliera comunale Maria L’Episcopo, che spiega: “Ho creduto con forza e determinazione nel progetto che avrebbe portato il grande maestro pasticcere Iginio Massari qui in città. Con Liliana e Laura Barbero, proprietari del Cignetti, sono quindi intervenuta sostenendo e promuovendo quest’idea affinché diventasse realtà”.
Ma che cosa c’entra Massari con le Langhe? Perchè una consigliera comunale si preoccupa di portare una catena su un territorio già ricco di offerta? Alba ha bisogno di incentivi per essere attrattiva?
Ci pare una apertura senza molto senso, neanche commerciale. Poi ovviamente sarà un successo, come lo è Fuocofarina di Fulvio Marino. Ma la troviamo una scelta stonata.