Golden Palace Torino: sfratto o contenzioso con le banche?
Gli spifferi erano presenti da tempo, e le voci su una crisi anche. Certamente la situazione è precipitata in questi ultimi giorni.
Il problema è che tutti i giornali gridano alla chiusura. Mentre invece fonti interne raggiunge da Eat Piemonte parlano di una chiusura ad agosto già programmata e di una riapertura a settembre.
Chi avrà ragione?
Lo stop secondo La Stampa e altri giornali avverrebbe con oltre due mesi di anticipo rispetto all’ultimatum imposto ai gestori: le venti camere ancora occupate sarebbero liberate in giornata, poi il personale sarà messo in mobilità.
La società che gestisce l’albergo, Allegroitalia Torino Spa fondata da Piergiorgio Mangialardi nel 2011, deve 5,5 milioni€ ad un pool di banche – la Banca Popolare di Milano di Milano, Intesa San Paolo e Sarda leasing Spa – proprietari dell’immobile di Torino.
Da qui, secondo la fonte interna, l’origine del contenzioso che la proprietà tenterebbe di risolvere. Ma che non impedirebbe la riapertura di settembre.
Il 29 luglio i dipendenti hanno organizzato un sit-in di protesta per chiedere spiegazioni, evidentemente mai arrivate.
All’origine della chiusura ci sarebbero i conti in rosso da troppo tempo.
Già nel febbraio 2021, riporta il quotidiano La Stampa, il Tribunale di Torino aveva emesso un’ordinanza di sfratto di Allegroitalia, gestore dell’albergo, per un debito di 1,3 milioni€. Ora il debito sarebbe appunto di 5.5 milioni€.
Vedremo l’evolversi della situazione nelle prossime settimane.