Giovanni Ferrero tira dritto per la sua strada, strategia descritta in un discorso a Expo 2015 e riassumibile in un concetto: “crescere per acquisizioni”.
Tutti i giornali hanno celebrato l’ultima cnquista, il comparto dolci della Nestlè nel mercato nord-americano per 2,8 miliardi di dollari.
Uno shopping iniziato nel 2015 e che porterà Ferrero a fatturare 14 miliardi € e gli USA ad essere il primo mercato di riferimento (seguiti da Germania e Italia).
Descritto da tutti come un “underdog”, schiacciato dalla figura leggendaria del padre Michele e dal maggior rampantismo del fratello Pietro (deceduto), Giovanni Ferrero sta riuscendo a sovvertire i pronostici dimostrando una visione da leader e nessun tentennamento.
“Ogni generazione deve esplorare nuove frontiere, e possibilmente portarsi oltre le colonne d’Ercole” dichiarò nel famoso discorso di Expo 2015.
Insieme al nuovo AD Lapo Civetti (il primo ad essere un esterno rispetto alla famiglia) dovrà ora gestire l’inserimento delle nuove attività nel mondo Ferrero e tenere d’occhio il dato sull’indebitamento totale.
Ma un’azienda italo-europea che cresce in maniera significativa negli USA è sempre una bella notizia.
Il personaggio Giovanni Ferrero è lontano anni luce dallo stereotipo del miliardario quarantenne. Non è interessato alle macchine, alle barche e alla modelle. E’ sposato con due figli, legge e gioca al pallone con la prole.
Un uomo tranquillo ma che ha ben chiaro la propria strada…