Bonus Regione Piemonte: sono in arrivo i primi aiuti economici per tutte quelle attività commerciali particolarmente penalizzate dall’emergenza Covid-19. Ad annunciarli, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ha presentato il bonus Piemonte. La misura prevede un contributo a fondo perduto per aiutare le aziende a riaprire.
Il bonus Regione Piemonte sarà pari a 2.500€ per:
2.000€ sono invece previste per le 301 spa del territorio e per chi vende cibo senza somministrazione sul luogo, come piadinerie, rosticcerie, pasticcerie, pizze al taglio e gastronomie. 1.000€ per 2.280 tra taxisti e ncc (noleggio con conducente) che dovranno attrezzare le loro autovetture con separatori in plexiglas. Sono, inoltre, previsti sconti sulla tassa per l’occupazione del suolo pubblico destinato ai dehor. L’intervento vale 88 milioni€ complessivi e prevede l’accredito della somma direttamente sul conto corrente delle aziende. Restano escluse dal bonus le palestre, per le quali sono stati stanziati 4,5 milioni€, ai quali le attività potranno accedere partecipando a un bando.
“Stiamo studiando – ha concluso Cirio – anche delle misure per i negozi di abbigliamento e per le attività che vendono beni che in questi due mesi la gente ha potuto acquistare al supermercato”. Alberto Cirio ha annunciato anche lo sblocco del disegno di legge “Riparti Piemonte“, di cui fa parte il “bonus Piemonte“ approvato oggi. Con “Riparti Piemonte“, la Regione intende stanziare 800 milioni€ di fondi europei e risorse regionali per la ripresa economica del territorio. Il disegno di legge verrà approvato in giunta lunedì, per poi passare martedì in Consiglio regionale con una commissione di lavoro. Ci sarebbe l’accordo tra maggioranza e opposizioni di arrivare all’approvazione definitiva entro il 15 maggio.
L’obiettivo è quello di erogare le risorse del bonus Regione Piemonte nel più breve tempo possibile e per questo motivo sarà sufficiente una e-mail di risposta alla pec che la Regione invierà agli interessati. “Non chiediamo nulla, nessun documento, nessuna dichiarazione – ha precisato il presidente Alberto Cirio – il danno c’è, è conclamato ed evidente e noi lo copriamo. Il motto è ‘Bonus Piemonte per noi la garanzia sei tu”. La misura è contenuta in un accordo firmato questa mattina con i presidenti regionali di CasArtigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti.
La Regione Piemonte rilascia inoltre le linee guide per la riapertura, con lo scopo di preparare i cittadini piemontesi all’imminente ripresa delle attività in seguito al termine del lockdown.
Voglio sapere c’è un buons Piemonte per colf e badante perché è state firme senza stipendio. Grazie