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Chi è Andrea Cipolloni, il prossimo CEO di Eataly

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Andrea Cipolloni è un manager di lungo corso nel settore retail. Uscito da Autogrill il 22 settembre, salvo sorprese guiderà la nuova Eataly di Andrea Bonomi. E’ entrato in Autogrill nel 1991 e ha avuto esperienza nella gestione del passaggio della proprietà famigliare a fondi di private equity in Pittarosso.

Meno conosciuto di Andrea Guerra, ha però l’esperienza adatta a traghettare l’azienda piemontese in acque serene. Quali acque però? O la Borsa con conti in ordine e presentabili o all’interno di un grande gruppo. Magari proprio Autogrill?

Il manager affiancherà Nicola Farinetti, finora CEO, che sarà il presidente del gruppo.

Andrea Cipolloni: alleanza tra Eataly e Autogrill

Tra l’altro la famiglia Farinetti e Cipolloni hanno lavorato insieme in passato perché il gruppo che fa capo ai Benetton e Eataly hanno aperto prima dell’estate una grande area ristori presso l’aeroporto Leonardo Da Vinci a Fiumicino.

L’alleanza tra le due aziende era stata avviata nel 2016 in occasione del lancio del primo punto vendita Eataly in autostrada nell’area di servizio di Secchia Ovest.

La storia professionale

Cipolloni è entrato in Autogrill nel 1991 dove ha lavorato fino al 1999 quando aveva raggiunto la qualifica di responsabile marketing.

Nel 2000 è passato alla consulenza in Sapient e nel 2001 è entrato in Banca Intesa per lanciare Banca Primavera.

Due anni dopo è rientrato in Autogrill come Town Channel Director.

Poi per tre anni, dal 2005 al 2008, è stato Sales and operation Director in Unieuro e poi direttore generale di Limoni, dal 2008 al 2011.

E’ poi andato in Pittarosso dove è rimasto fino al 2018 dove si è occupato di gestire la transizione da società di famiglia verso la proprietà di fondi di private equity con l’obiettivo di espandere il business all’estero. A fine 2018 è tornato nel gruppo Autogrill come CEO Europe.



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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