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San Salvario vola a New York: vermouth sulla Quinta

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Vermouth Anselmo vola a New York, per essere più precisi due delle anime del locale Affini di San Salvario.

Davide Pinto (selezione vermouth) e Michele Marzella (mixologia) sono stati selezionati per partecipare al restyling di Manzo, il ristorante informale di Eataly Flatiron.

A darne notizia EATER NY, parlando dell’operazione di riposizionamento del locale ad opera di Mario Batali e Joe Bastianich (due soci della società che guida Eataly negli States).

Parte della ristrutturazione del locale riguarderà l’area bar, con circa 30 variazioni di cocktails a base vermouth scelti appunto da Davide Pinto e Michele Marzella.

“Il nostro lavoro di sperimentazione – spiega Davide Pinto a Eat Piemonteha attirato l’attenzione della famiglia Farinetti. Il passo successivo è stato fare sistema ed entrare in lizza per la riapertura di Manzo, locale dentro Eataly Flatiron e protagonista di un profondo restyiling”.

Affini e Vermouth Anselmo sono due case-study made in Torino che dimostrano la vivacità del tessuto imprenditoriale legato al cibo. E sono anche il giusto trionfo di uno stile che predilige l’inclusione e il fare rete all’egocentrismo di tante “nuove star” del food-system.

Davide Pinto è da anni uno degli imprenditori pensanti di San Salvario, capace di creare una squadra in grado di internazionalizzare quel mood unico che si respira a Torino.

“La gestazione del progetto è stata lunga – conclude Pinto – perchè ovviamente i fattori in campo erano molti. Siamo ovviamente orgogliosi di aver piantato una bandierina del vermouth sulla Quinta Strada, partendo da San Salavario che rimane il nostro orgoglio”.

Eataly dimostra ancora una volta di essere la più grande piattaforma di promozione dell’Italia (e del Piemonte) all’estero, capace di fare scouting e di dare visibilità a chi decide di fare eccellenza.



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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