Renzo Vivalda non era solo lo storico patron dell’Antica Corona Reale di Cervere, ma anche uno dei pià rispettati personaggi della cucina piemontese.
Aveva 81 anni ed era ricoverato all’Ospedale di Orbassano.
Grazie ad un grande talento aveva portato il ristorante di famiglia ad essere riconosciuto come uno dei templi indiscussi dell’alta cucina non solo piemontese.
Renzo Vivalda, per tutti “Renzo di Cervere” era ricoverato da alcuni giorni.
Dalla cucina del suo ristorante seppe guadagnarsi una fama capace di travalicare i confini nazionali, prima di passare al testimone al figlio Gian Piero, capace di arrivare alle due stelle Michelin (conseguite nel 2009).
Anche a lui si deve il lancio internazionale del porro di Cervere, paese natale e sede dell’Antica Corona.
Il ristorante ha una storia antica: è stato fondato nel 1815.
Si trovano i tajarin ai 36 tuorli tagliati a mano, mantecati al burro di centrifuga piemontese e al tartufo bianco d’Alba, gli agnolotti gobbi ai tre arrosti e la Trippa di vitella piemontese.
Le esequie sono state fissate per domani, venerdì 24 settembre, alle 15,30, nella chiesa parrocchiale del paese.
Crediti fotografici: il Secolo XIV.