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Nasce la Netflix piemontese del turismo: NeH Experience

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Il turismo esperienziale in Piemonte ha una nuova startup in campo: NeH Experience.

Ma procediamo con ordine: che cos’è il turismo esperienziale?

Il viaggio esperienziale, noto anche come viaggio di immersione, è una forma di turismo in cui le persone si concentrano sull’esperienza di un paese, una città o un luogo particolare impegnandosi attivamente e in modo significativo con la sua storia, le persone, la cultura, il cibo e l’ambiente.

E’ un cugino prossimo del turismo enogastronomico, un fenomeno che seguiamo da anni.

Sono nuovi tipi di turismo attrattivi per fasce di popolazioni altamente istruite e mediamente alto spendenti. Tipologie di turismo che vedrebbero il Piemonte favorito.

Ma questo vantaggio potenziale sarebbe nullo senza piattaforme digitali ed attori fisici a rendere possibile l’incontro fra domana di esperienze ed offerta.

NeH Experience è appunto una piattaforma digitale di incontro fra domanda ed offerta, il vecchio “passaparola” formato digitale.

I fondatori lo hanno definito il Netflix del turismo. E’ ideata dagli Under 30 torinesi Carlo Abrate, Matteo Jaretti Sodano ed Emanuele Sega.

Il progetto nasce sulla base dell’esperienza maturata da Piedmont Food, la pagina instagram nata nel 2018 per volere di Emanuele Sega volta a promuovere l’enogastronomia piemontese.

“Ci siamo ritrovati tutti a Torino durante la pandemia – spiegano i tre soci – dopo diversi anni trascorsi all’estero: siamo compagni di scuola e abbiamo sempre avuto una passione comune per questo settore”.

Queste le premesse per la nascita della società che è stata ideata nel luglio del 2021.

Il valore aggiunto è quello di fare rete utilizzando il web e i socialmedia, proponendo pacchetti esperienziali che possano essere costruiti dall’utente finale in modo tailor made.

Nei primi sei mesi di attività NeH Experience ha coinvolto un business angel esterno che ha acquisito il 6% del valore potenziale del progetto che si aggira sul milione di euro.

“La nostra piattaforma – spiegano i soci – è un sistema di acquisto e prenotazione che aggrega in un unico portale servizi come quelli offerti da AirBnB, Booking e The Fork, ma tutto è stato sviluppato internamente per rendere il più personalizzabile possibile la piattaforma in base alle diverse esigenze dei nostri partner”.

Le experience passano dal settore enogastronomico al mondo dell’hôtellerie, fino ad arrivare alla realizzazione di eventi che siano in grado di valorizzare le proposte e i partner dell’iniziativa.

“A noi spetta la selezione delle migliori realtà e l’ideazione di pacchetti che comprendano anche attività ludiche e di scoperta del territorio – aggiungono i tre soci – ma ogni scelta può essere implementata in base ai gusti del singolo utente che verrà guidato nella personalizzazione delle esperienze attraverso l’intelligenza artificiale”.

Attualmente hanno aderito al network una cinquantina di realtà che offrono un centinaio di attività tra Torino, Langhe e Monferrato.

NeH Experience sta lavorando affinché per l’autunno il progetto esperienziale possa offrire attività anche nell’ Alto Piemonte e sulle montagne.

Le experience si suddividono in tre fasce di prezzo:

  • sotto i 50€;
  • tra i 50 e i 100€;
  • sopra i 100€.

Una curiosità: il nome Neh si rifà all’intercalare tipico piemontese e vuole essere non solo un omaggio all’esclamazione più simpatica del dialetto locale, ma vuole anche testimoniare il senso di appartenenza dell’intero progetto al territorio di origine e alla cultura locale.

NeH Experience: i fondatori

Carlo Abrate ha una laurea magistrale in Ingegneria Matematica ed è dottorando in intelligenza artificiale.

Matteo Jaretti Sodano è laureato in Ingegneria Produzione Industriale e Innovazione Tecnologica e ha un master in Management e Production System.

Emanuele Sega ha studiato come perito elettronico ed ha esperienze dall’Europa al Canada e all’Australia nella gestione ristorativa.

Nell’ambito di NeH Experience i tre soci si sono suddivisi i ruoli tra gestione contabile, tecnologica e commerciale; in tutto lavorano al progetto una decina di giovani per il 60 % donne.

Per maggiori informazioni www.nehexperience.com



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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