“Ikea sta valutando con estrema attenzione i risultati del test condotti da parte delle autorità della Repubblica Ceca, che mostrano le indicazioni di tracce di carne di cavallo: il lotto di polpette in questione è stato ritirato immediatamente dai negozi e tra questi quelli in Italia”.
Con questa nota gli svedesi di
Ikea ritirano volontariamente dal mercato italiano le polpette servite nei propri store (nota
ANSA completa QUI).
Lo scandalo carni equine non cessa di scuotere l’intera Europa e l’Italia.
Il
Fatto Alimentare scrive –
“Sono iniziati i controlli degli Istituti zooprofilattici sperimentali su lasagne, cannelloni, sughi e altri piatti pronti per individuare carne di cavallo non dichiarata in etichetta e arrivano puntuamente anche i riscontri positivi. Il primo caso riguarda un campione di “Lasagne alla Bolognese” confezionate dalla ditta Primia di San Giovanni in Persiceto (BO). Oltre al ritiro del prodotto è stato disposto il sequestro della carne in magazzino e di 2.400 confezioni di «Lasagne alla bolognese». Secondo fonti di agenzia si tratta del lotto n. 12326 con scadenza 23 maggio 2014, prodotto e confezionato dalla ditta Primia, che ha utilizzato carne macinata della ditta di import/export DIA di Calcinato (BS), ricavata a sua volta da carne fornita da due ditte della provincia di Brescia. Probabilmente ci saranno altri casi perchè è difficile credere che l’ Italia, considerata la nazione europea dove si macella il maggior numero di cavalli, sia un’isola felice” (
articolo completo QUI).
C’è però una buona notizia. La carne macinata cotta sequestrata a
Nestlè Italia il 21 febbraio non risulta contamintata da tracce equine.