Gli inglesi ne parlano con l’etichetta di “horse meat scandal” lo scandalo della carne equina venduta in alcuni prodotti con l’etichetta di “Beef” cioè carne bovina ben più costosa. In parole povere una frode alimentare perpetrata non da truffatori ma da Multinazionali.
Findus U.K. (la
Compagna Surgelati Italiana che commercializza il marchio in Italia
NON ha nessun collegamento con l’azienda inglese), TESCO, ALDI e altre aziende stanno ritirando dal mercato della Gran Bretagna questi prodotti.
Owen Paterson (Ministro dell’Ambiente) parla di
“cospirazione criminale” a danno dei consumatori.
Il
DailyMail e altri giornali lanciano da giorni servizi approfonditi.
Findus U.K., il centro dello scandalo, ha dato mandato ai suoi legali di denunciare il suo fornitore francese
Comigel per violazione del contratto e a sua volta Comigel denuncerà i suoi subfornitori rumeni e polacchi.
Il prodotto “Beef Lasagne” era in realtà carne di cavallo macellata in Romania e Polonia. Nessuno controllava nulla, una filiera progettata per massimizzare il profitto a scapito del consumatore.
Cari lettori ve ne stupite? Noi no. Questi manager provengono dalla stessa scuola di pensiero che permette ai marchi della moda di produrre borse e accessori sfruttando ambiente e popolazioni o alle Banche di lucrare su derivati, subprime ecc. ecc.
Al consumatore il dovere di informarsi, negare l’acquisto ai marchi coinvolti, appuntarsi il nome dei Responsabili e vedere dove andranno a lavorare in futuro.
Un certo tipo di industria si deve colpire nei soldi, il loro unico metro di giudizio.