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Cristina Seymandi lancia l’opa sul cibo (con Guido Barosio)

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Cristina Seymandi ha lanciato la sua “opa” programmatica sul cibo torinese. Il primo punto del suo programma elettorale?

In collaborazione con il giornalista Guido Barosio ha presentato, nei giorni scorsi, il progetto di una Fondazione per il cibo d’eccellenza. La candidata consigliera di Torino Bellissima e personaggio chiave della Giunta Appendino ha così lanciato il suo primo obiettivo elettorale

L’ ideazione è appunto a cura di Guido Barosio (promotore anche del Master Mario Soldati) e Cristina Seymandi e promossa dall’Associazione Cuochi di Torino.

La Fondazione nasce dall’esigenza di creare uno strumento capace di promuovere e innovare lo scenario dell’enogastronomia cittadina, costruendo una rete di rapporti nazionali ed internazionali con altri soggetti operanti nel settore.

Per questa ragione i promotori ritengono fondamentale che la Fondazione sia un ente strumentale e quindi operativo della Città stessa che – insieme a vari altri Enti – possa fungere da centro promotore delle politiche in tema enogastronomico del territorio, supportando e mettendone in rete gli operatori.

Altro tema significativo di cui la Fondazione può essere occasione di sviluppo è la formazione, con la creazione di percorsi professionali mirati ed altamente specializzati, con particolare rilievo ai rapporti tra i giovani chef e il panorama internazionale di riferimento.

La Fondazione si propone di organizzare e di mettere in rete la digitalizzazione delle informazioni sull’ enogastronomia locale, incentivando ed aumentando così la visibilità dei ristoratori e creando possibilità di network tra operatori.

Azioni finalizzate ad una crescita economica complessiva e che possano, inoltre, facilitare l’organizzare di eventi con portata internazionale.

Altro tema è l’innovazione.

La Fondazione, in collaborazione con l’università ed altri enti formativi, deve farsi portavoce dei concetti di sostenibilità, di eccellenza come elemento guida della filiera agroalimentare, di salute nell’alimentazione, di studio dei materiali di consumo e del loro smaltimento, di impatto ambientale zero nella ristorazione.

Il fine ultimo della Fondazione è quello di creare potenzialità di sviluppo e crescita nel mondo della ristorazione d’eccellenza e territoriale di Torino e Città Metropolitana attraverso coordinamento dei diversi soggetti.

Cibo al centro per le Amministrative di Torino?

Un altro papabile candidato consigliere di Torino Bellissima, Federico Ferrero, lanciò nei mesi scorsi l’alquanto velleitaria Torino-Piemonte World Food Capital.

E ovviamente il candidato Sindaco di Torino e promotore della lista civica Paolo Damilano è un imprenditore del food&beverage di successo.

Ora più che mai il cibo e l’enogastronomia sono al centro del programma elettorale del Centro Destra. Vediamo come risponderà il Centro Sinistra.



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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