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Boem di Lazza e Fedez: un piemontese accusa di plagio

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Boem di Lazza e Fedez è una bevanda lanciata sul mercato dal duo canterino.

La bevanda è un hard seltzer a basso contenuto alcolico. Ma i due cantanti sono stati accusati di aver copiato la loro bevanda da quella prodotta dall’imprenditore biellese Andrea Campagnolo, che in un video con dj Ringo argomenta il suo punto di vista e le sue teorie a partire dal nome della bevanda di Fedez e Lazza, Boem, molto simile alla piemontese NaturalBoom.

NaturalBoom, definito il “primo mental drink nel mondo”, viene “preparata solo con elementi naturali e nootropi, sostanze che aiutano le capacità cognitive, favoriscono la concentrazione e migliorano il benessere mentale e fisico”.

Di base le bevande appartengono proprio a due categorie diverse, perché NaturalBoom non ha né alcool né zucchero mentre Boem di Lazza e Fedez è un ready to drink a bassa gradazione alcolica.

Le somiglianze, secondo l’imprenditore piemontese, sarebbero il nome, la grafica e uno degli ingredienti distintivi, ovvero lo zenzero.

“Lui mi ha copiato lo zenzero” spiega Campagnolo parlando di Fedez, principale oggetto del video girato insieme a dj Ringo. “Ci spiace che non abbiano saputo creare un’idea originale – continua l’imprenditore – ma una che sta generando confusione. La nostra è una bevanda salutistica, naturale e che possono bere anche i bambini mentre il loro è un prodotto totalmente dai contenuti opposti”.

Campagnolo chiama in causa anche il colore della lattina e “le campagne visual simili ad alcune che abbiamo usato nel 2018” prima di concludere dicendo che “non arrivare allo scontro è la nostra filosofia. Abbiamo scritto alla società e aspettiamo una risposta. In caso contrario, proseguiamo per la nostra strada, seguendo i consigli dei professionisti che mi affiancano nel progetto NaturalBoom, sempre rispettando i nostri valori”.

Solo una trovata pubblicitaria? Dietro Boem, del resto, non ci sono solo i due cantanti ma anche un Del Vecchio e i Bernabei.



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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