Cinque locali dove mangiare immersi nell’arte (Artàporter)

A Torino la startup Artàporter porta, da alcune settimane, l’arte contemporanea nei locali pubblici. Con loro abbiamo selezionato cinque locali che ospitano artisti del catalogo.

Artàporter crea un ponte fra spazi pubblici e artisti, per permettere alla loro arte di essere esposta, visibile ed acquistabile. La “rete” di locali (Host) che hanno aderito fra Torino e Milano è in continua espansione.

L’Acciuga

Nel cuore del Quadrilatero si trova questo delizioso ristorante di pesce.

Intimo, con pochi posti a sedere, L’Acciuga propone un menù di mare ispirato alla cucina ligure.

Alle pareti troverete un’opera dell’illustratrice Chiara Gobbo, Fluire, una tela che vi farà immergere nelle vostre emozioni più profonde.

Dove: via Piave 5/a

Le Vitel Etonné

Il Vitel Etonné è uno dei piatti più iconici della cucina piemontese, ed è anche il piatto cult di questo ristorante in pieno centro a Torino, con la  sua bella cantina ottocentesca e le volte a botte e mattoni a vista.

In questo ambiente familiare e accogliente troverete i quadri di Marco Cuttica, artista cuneese, che con i suoi colori di terra ben si sposa con la cucina de Le Vitel Etonné.

Dove: via San Francesco da Paola 4

Ivo 1958

Sono tre le generazioni che si sono avvicendate in questo ristorante che propone da più di 50 anni un’ottima cucina tradizionale toscana.

Da Ivo trovate la qualità di prodotti sceltissimi e le pizze cotte nel forno a legna ma anche l’arte di Riccardo Fissore. I suoi mondi immaginifici vi conquisteranno.

Dove: corso Novara 75

Dollì 

In San Salvario ci sono Dolla e Lidia che vi aspettano con la loro pasta fresca e gli antipasti da condividere, in un ambiente curato nel dettaglio.

Dollì è al suo secondo match e se con Peonia sono state esplorate le emozioni più delicate e femminili, con Piero Masia ci si scatena a suon di rock ‘n’ roll.

I suoi quadri dai colori accesi rievocano miti musicali come I Rolling Stones e Tina Turner.

Dove: via Ormea 6/C

The Soul Kitchen

Una cucina libera, una cucina creativa e totalmente vegetale quella di The Soul Kitchen.

Un vero e proprio viaggio nei sensi i piatti dello chef Luca Andrè con sapori e forme che proprio non ti aspetti.

E per continuare questo viaggio, lasciati coinvolgere dalle opere astratte di Norman Sgrò, di grandissimo impatto emotivo.

Dove: via Santa Giulia 2