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Un settembre ricco di eventi gastronomici per il Piemonte. Ne parleremo, ma anticipiamo invece una bella iniziativa ad Ostana.
Il borgo è in provincia di Cuneo, ed è consideato un esempio virtuoso di rigenerazione urbana (qui itineario).
Oggi a Ostana vivono quasi cento persone. I segreti del ripopolamento riuscito sono stati la collaborazione con il Politecnico di Torino e la scelta, all’epoca d’avanguardia, di impedire il proliferare di nuove strutture. Ristrutturando gli edifici esistenti o costruendo negli spazi che già erano occupati da case e capannoni.
In questo contesto, dal 1° al 3 ottobre si terrà il Festival della viticoltura eroica e dei formaggi di alpeggio.
L’arco alpino occidentale che insiste prevalentemente sui territori italiani del Piemonte è ricco di località molto interessanti che non sono ancora state pienamente valorizzate come mete turistiche culturali.
Il valore della scoperta di questi spazi consiste proprio nella loro forza inespressa.
Il Festival della viticoltura eroica e dei formaggi d’alpeggio si propone di portare alla luce le peculiarità di questi territori, i loro prodotti autoctoni, le tradizioni enogastronomiche insieme con i paesaggi unici e con le tante eccellenze turistiche che le Alpi occidentali possono offrire ad una vasta platea di visitatori.
Il Festival parte con un numero zero proprio da quei territori che, in ragione delle emergenze, possono costituire luoghi di rinascita e di nuovi modi di abitare e di produrre.
In quanto Festival, l’evento ha l’ambizione di diventare itinerante e di toccare nel suo divenire tutti quei luoghi montani che rappresentano le eccellenze della viticoltura eroica e dei formaggi d’alpeggio.
La colonna portante dell’intera kermesse diventa quindi la presenza dei rispettivi produttori, che potranno vendere e far degustare i loro prodotti nei tre giorni della manifestazione.
ORARI DI APERTURA PER I VISITATORI:
– h 10-21 venerdì 1 e sabato 2 ottobre 2021
– h 10-16 domenica 3 ottobre 2021
Per informazioni sulle modalità di iscrizione aziende qui.
