Iginio Massari è stato ospite della città di Vercelli. E ha confermato ciò che noi piemontesi sappiamo da anni.
“Vercelli è molto bella, ma deve vendersi meglio: perchè non ha un dolce a base di riso?”. O meglio, chi mangiando riso italiano nel mondo lega il prodotto a Vercelli? Risposta, nessuno.
Chi segue la comunicazione del cibo in Piemonte lo sa bene. Vercelli si nasconde o demanda una promozione territoriale a singole realtà o imprenditori senza un filo rosso comune.
Il team di Strada del Riso fa un lavoro spettacolare, e i loro corsi per Somellier del Riso sono spettacolari e ben fatti. E uno dei nostri primi Blog Tour fu proprio a Vercelli, grazie all’impegno de Gli Aironi Risi&Co.
Ma l’impegno dei singoli può cambiare la percezione di un target limitato, non collettivo.
Il Piemonte, da solo, produce il 50% di tutto il riso italiano. Infatti è in cima alla classifica tra le regioni italiane produttrici di questo alimento. Ma all’estero è legato al Piemonte come percezione?
Eppure, come detto, il Piemonte è la regione più risicola d’Italia con il 50% della superficie nazionale a riso e comprende circa 70.000 ettari in Provincia di Vercelli, oltre 30.000 in provincia di Novara, 8.000 in provincia di Alessandria, 4.000 in provincia di Biella ed alcune piccole coltivazioni in provincia di Cuneo e Torino.
Fra le tante bellezze vercellesi di questo mondo complesso che è il riso, c’è il Principato di Lucedio. Ma siamo sicuri che i piemontesi o gli italiani lo conoscano?
La promozione di un territorio parte da un allineamento perfetto di tanti fattori concomitanti. Spinta delle imprese, efficienza della Pubblica Amministrazione, ambizione dei politici verso il territorio, fortuna.
In Piemonte il caso più eclatante è la Langa, passata dalla percezione di territorio povero a meta turistica ed enogastronomica in piena concorrenza con Toscana, Bordeaux, Napa Valley.
Dopo i Barolo Boys e Risotto Boys? Difficile, visto che si fa fatica a legare un nome di imprenditore al prodotto riso, a differenza del Barolo.
Vercelli deve essere più ambiziosa, più orgogliosa, più furba.
Al link alcuni dati generali Italia e Mondo.