L’IRES è l’Istituto di Ricerche Economico e Sociali del Piemonte (qui sito). La sua mission è appunto produrre report di scenario e monitoraggio sui grandi fenomeni della nostra regione.
Proprio IRES certifica che nel 2015 la popolazione residente si è ridotta di 18.000 unità. Siamo a 4,4 milioni di persone residenti in terra piemontese.
Aumentano soprattutto i piemontesi che scelgono di vivere all’estero, 10.672 unità nel 2014. Di queste il 60% ha meno di 44 anni e ben il 21% ha meno di 19 anni.
Fuga di cervelli e 2 “maturi” per ogni giovane. Ovviamente a Torino i fenomeni si intensificano. Il Piemonte, continia IRES, è perfino sotto la media nazionale per la popolazione fino a 24 anni di età.
Queste proiezioni a 20 anni non presentano un grande biglietto da visita per il futuro. Se questi trend non verranno limitati o cambiati ci troveremo, sostanzialmente, ad essere una Terra di anziani con molti figli all’estero?
Terminata la grande ondata di propaganda politica, quello che emerge non è proprio uno scenario di grande attrattività economica.
Quali conseguenze per il mondo del cibo e per la sua economia?
Almeno 2/3 output di facile intuizione:
Il futuro, ovviamente, ci dirà come andranno realmente le cose…