Tablì è figlia di una startup rilevata da Lavazza nel 2020, Caffemotive. Ma che cos’è Tablì?
Sostanzialmente l’azienda torinese ha lanciato una nuova categoria.
Tablì è la prima tab 100% caffè, prodotto di innovazione continua che, con oltre 15 nuovi brevetti, ha rivoluzionato l’idea iniziale.
Questo ha portato alla nascita di un vero e proprio sistema composto da tab e macchina, con una nuova tecnologia per la produzione della tab e un progetto sviluppato su scala industriale, con garanzia di qualità eccellente e costante.
Il segmento single-serve/monoporzionato rappresenta una componente strategica nel mercato globale del caffè, in costante crescita negli ultimi anni.
Le soluzioni di economia circolare sono un fattore di sviluppo del segmento e Tablì si inserisce in questo contesto affiancando le altre proposte del Gruppo per il consumo domestico: caffè macinato, grani, capsule e cialde.
La presentazione di Tablì sarà aperta al pubblico dal 6 al 13 aprile in occasione della Milano Design Week 2025, con l’installazione Source of Pleasure realizzata in collaborazione con l’architetta e designer brasiliana Juliana Lima Vasconcellos, un progetto site-specific al centro del cortile del Palazzo del Senato, sede dell’Archivio di Stato di Milano.
Il prodotto è stato lanciato su Linkedin da una campagna interessante di Employer Engagement. Sostenuta da Bellissimo, agenzia di branding di Torino, dal CEO Baravalle in giù tutti i collaboratori Lavazza hanno condiviso un’immagine di Tablì sui loro profili con l’hashtag ScopriIlFuturoDelCaffè.
Così Antonio Baravalle: “Il 2025 si è aperto con una traiettoria ancora molto complessa: non solo lo scenario geopolitico sempre più complicato, ma anche ulteriori aumenti record delle quotazioni delle materie prime, a cui si aggiunge l’attuale tematica dei dazi per gli Stati Uniti. Nonostante queste difficoltà, abbiamo sempre voluto mantenere i nostri investimenti in Ricerca e Sviluppo, e nell’anno del nostro 130° anniversario siamo pronti a rilanciare con l’innovativo sistema Tablì, che ci permette di aprire una nuova categoria merceologica – la “tab” fatta 100% di caffè – in un segmento strategico come quello del single-serve”.