Italy Loves Food: la Granda vola a Bergamo

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Cosa succede quando il tuo territorio e tutti i contribuenti piemontesi mantengono da anni un aeroporto inutile?

Si vanno a promuovere i prodotti eccellenti in un altro aeroporto che, invece, è in crescita (anche se grazie ad una lowcost in questi giorni molto chiaccherata).

E’ stato inaugurato mercoledì 27 settembre lo spazio all’interno dell’area “Italy Loves Food” – la Food Lounge dell’aeroporto di Bergamo Orio al Serio – dedicato alla promozione e alla valorizzazione turistica ed enogastronomica della provincia di Cuneo.

Il progetto “made in Cuneo”, di durata quadriennale (2017-2021), prevede l’allestimento di uno spazio vetrina e punto informativo, nei pressi dei gate d’imbarco A9-A10-A11-A12.

È stato emblematicamente battezzato “Italy Loves Food” e sorge all’interno del terminal partenze.

L’obiettivo è la promozione delle eccellenze enogastronomiche e turistiche del territorio, con lo scopo di intercettare i passeggeri e turisti che possano facilmente raggiungere la provincia di Cuneo.

Italy Loves Food: il Travel Retail come risorsa

Uno spazio espositivo, di degustazione e vendita, di circa 100 mq dove sono presenti i prodotti che caratterizzano l’enogastronomia della provincia di Cuneo: dai grandi vini di Langa e Roero ai prodotti dolciari fino alle confetture e composte.

Lo spazio è dotato di una cucina dove vengono somministrati piatti preparati con i prodotti tipici del territorio, di un punto di informazione turistica, di una sala per presentazioni, incontri ed eventi.

La nuova area, caratterizzata dalla presenza di brand di primo livello, vuole essere una vera e propria oasi di somministrazione all’insegna dell’alta qualità e ricercatezza.

“La Granda punta ad orizzonti lontani per la promozione delle sue eccellenze – afferma Ferruccio Dardanello presidente della Camera Commercio di Cuneo e sceglie come trampolino di lancio uno degli aeroporti più frequentati del nostro Paese: lo scalo internazionale “Caravaggio” di Orio al Serio. Con questa iniziativa, in sinergia con gli altri enti coinvolti, si è voluto superare la tradizionale promozione del territorio che ci vedeva vetrina nei singoli eventi;  il nuovo percorso è più articolato e impegnativo, ed è in grado di mantenere costante nel tempo un richiamo “forte” alle peculiarità della Granda. Le prospettive sono allettanti: se oggi questa presenza mira a consolidare la crescita del nostro settore turistico, in futuro potrebbe proiettare la Granda verso innovative collaborazioni con altri aeroporti nazionali ed europei”.

“È un progetto di valore, che fa del patrimonio enogastronomico un mezzo privilegiato per la promozione turistica del territorio, grazie a un presidio stabile in uno dei principali aeroporti italiani – spiega Antonella Parigi, assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte.

Il progetto è molto simile alla presenza di AgriShop Piemonte di Collisioni all’interno di Aeroporto di Torino. Segno che sempre più le Istituzioni e le imprese credono nel Travel Retail (spazi commerciali all’interno dei luoghi di viaggio e di attesa) come fattore competitivo per la promozione.