Campari e Moet Hennessy si bevono Tannico

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Tannico passa di mano definitivamente. Dopo anni di crescita e sviluppo, l’e-commerce del vino si posa sotto le ali di due grandi gruppi del beverage.

Nel 2020 Campari era salita al 49%, con opzione di acquisto a salire. Ma è arrivata prima la joint-venture con i francesi di Moet Hennessy per accellerare lo sviluppo.

La joint venture aveva già il 62% dal 2021.

L’accordo sarà attivo dal 1° gennaio 2023 quando Thierry Bertrand-Souleau, attualmente amministratore delegato dei marchi Sephora (LVMH) in Francia, assumerà la guida di Tannico con il ruolo di CEO.

Il fondatore e attuale ad di Tannico, Marco Magnocavallo, diventerà invece presidente onorario, mantenendo continuità nell’impostazione strategica della piattaforma.

Il focus sarà sul mercato francese.

Il fatturato di Tannico nel 2021 è raddoppiato rispetto al 2020.

E c’è da dire che anche nel 2020 il fatturato aveva segnato un +82% rispetto al 2019. Il 2021 si era chiuso per Tannico con un fatturato di 76 milioni€ e 4,5 milioni di bottiglie vendute.

Questo era stato possibile grazie anche all’acquisizione della maggioranza della francese Venteàlapropriété, acquisizione avvenuta nel 2021 grazie a Campari Group che aveva sottoscritto il 100% dell’operazione per un totale di 32 milioni€ e il 68,5% della società.