Pastiglie Leone cresce del 10% con l’innovazione al centro

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Crescita sostenuta per Pastiglie Leone.

La realtà dolciaria fondata nel 1857 ad Alba da Luigi Leone ha archiviato il 2023 con un fatturato “da record”, come puntualizzato dall’azienda, pari a 12 milioni€, crescendo del 10% sul 2022.

Tutte le regioni italiane hanno visto una crescita a doppia cifra, sia nel segmento delle caramelle che in quello del cioccolato.

Risultati positivi anche all’estero grazie alle pastiglie (che coprono il 35% del fatturato totale), nei principali Paesi Europei, Messico, Giappone e Stati Uniti, dove il marchio ha raddoppiato la sua penetrazione.

A guidare i ricavi, nel complesso, sono stati i consumi fuori casa, in negozi specializzati, pasticcerie e caffetterie, oltre che nei negozi.

A fine 2023 Leone 1857 ha presentato la sua nuova immagine che ha coinvolto soprattutto il packaging, introducendo, tra le altre cose, la confezione ri-chiudibile delle pastiglie.

“L’anno appena concluso è stato per noi un anno significativo” afferma Massimo Pozzetti, CEO di Leone 1857.

“Spinti dal rebranding e da una strategia commerciale ben definita, abbiamo affermato la nostra posizione leader nel confectionery super premium. L’azienda sta vivendo un periodo di crescita ed espansione straordinario sia sul territorio italiano che nel resto del mondo. Nel 2024 continueremo a sviluppare nuovi prodotti e investire nei canali di comunicazione sia tradizionali che più innovativi per raggiungere un pubblico sempre più vasto”.

Da metà febbraio l’azienda aprirà la fabbrica al pubblico: lo stabilimento sarà accessibile su prenotazione con tour organizzati alla scoperta delle dolcezze Leone. Dalle materie prime al prodotto confezionato.