Guida Gelaterie d’Italia 2017 del Gambero Rosso

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La Guida Gelaterie d’Italia 2017 di Gambero Rosso è uscita (qui online), e sarà in edicola da marzo. Degli oltre 37.000 esercizi presenti sul mercato italiano, in guida ne entrano meno di 300.

Con quali parametri? Il Gambero Rosso ha utilizzato 16 gradi di qualità (qui riassunti) che partono dall’immagine del locale fino al prodotto (materia prima, stagionalità, territorio). Ricordiamo che, nonostante il gelato sia uno dei pilastri-icona del Made in Italy, non esiste una legislazione che dia regole certe sulla definizione di “artigianale”.

In buona sostanza ognuno può definire artigianale il proprio prodotto.

Le valutazioni partono da un punteggio che va da 0 a 3 Coni (secondo il livello di eccellenza raggiunto). Su 300 esercizi citati, 36 guadagnano i Tre Coni. Sul Piemonte sono state citate:

  • Canelin – Acqui Terme – (Alessandria);
  • Alberto Marchetti – (Torino);
  • Mara dei Boschi – (Torino);
  • Ottimo! Buono non basta – (Torino);
  • Soban – Valenza (Alessandria).

Come già detto molte volte, le classifiche sono come i gusti, ognuno ha il proprio. E i parametri di qualità definiscono un metodo di lavoro, non un metodo scientifico. Ogni insegna, poi, vive le evoluzioni aziendali.

Ci pare però doveroso citare la prima agrigelateria d’Italia, San Pé e un maestro assoluto come Marco Vacchieri.