Ristorante Del Cambio non ha bisogno di presentazioni.
L’indirizzo dal passato leggendario oggi si propone con una veste contemporanea e poliedrica in grado di anticipare e soddisfare i desideri di un pubblico diversificato, esigente ed internazionale.
Grazie alla passione dell’imprenditore Michele Denegri, al talento dello chef Matteo Baronetto e al grande lavoro corale di un gruppo di professionisti, artisti e artigiani, lo storico ristorante Del Cambio evolve in un progetto unico nel suo genere.
Diversi sono i modi di vivere l’esperienza Del Cambio, oggi un vero e proprio ecosistema.
Del Cambio come destinazione gastronomica
Il ristorante gastronomico, una stella Michelin.
Il protagonista, personalizzato da decori e arredi ottocenteschi che oggi dialogano in modo raffinato con opere di Martino Gamper, Michelangelo Pistoletto, Izhar Patkin, è il regno indiscusso di Baronetto che ha fatto dell’equilibrio tra innovazione e tradizione la sua cifra stilistica.
Con il Tavolo dello Chef, poi, uno spazio esclusivo gestito direttamente da Matteo Baronetto, a cui accedere per condividere creazioni e pensiero, è possibile vivere un’esperienza emozionale, una sperimentazione di sapori, consistenze, materie ed abbinamenti.
Un teatro intimo per quattro spettatori al massimo, in cui vanno in scena le personalità e i desideri dei commensali, insieme alla visione, alla tecnica e alla fantasia dello chef.
Il Tavolo della cantina: sede di numerose iniziative (tra cui masterclass ed eventi di degustazione in collaborazione con prestigiose case di vino), oltre che ambiente ideale da riservare per eventi privati di grande atmosfera.
La mistica dello spazio, il calore del vino, la proposta e il modo di servire il cibo, tutto è pensato per favorire la convivialità e la condivisione tra gli ospiti.
Farmacia Del Cambio
All’interno dei locali dell’ex Farmacia “Bestente”, storica bottega di speziali nata nel 1833, le cui originali boiserie oggi dialogano con materiali quali acciaio, marmo e bronzo.
La Farmacia Del Cambio oggi è un caffè-bistrot dove gustare, oltre alle creazioni dello chef patissier Maicol Vitellozzi, un light lunch o un aperitivo e dove è inoltre possibile acquistare prelibatezze di ogni tipo, dalla pasta fresca ai piatti pronti in formula take away, alle splendide torte e monoporzioni moderne.
Bar Cavour e il ritorno di Yari Sità
Bar Cavour: al primo piano, il suggestivo cocktail bar con cucina, dalle atmosfere che rimandano oltreoceano, luogo intrigante per sorseggiare cocktail internazionali e gustare piatti in stile bistrot fino a tarda notte.
Gli spazi, caratterizzati da opere di Pablo Bronstein e Arturo Herrera, sono intimi e avvolgenti, movimentati regolarmente da serate a tema, concerti e dj set internazionali.
A fianco la “Stanza Verde”, un fumoir dove l’ospite può rilassarsi e dimenticare la quotidianità, una piccola wunderkammer nella quale arrendersi al bello, degustando le migliori selezioni di distillati.
San Valentino
Lunedì 14 febbraio Matteo Baronetto celebra San Valentino con un menù unico declinato in tante intriganti iniziative, pensate per soddisfare tutti i gusti nella giornata più romantica e dolce dell’anno.
Per la cena di San Valentino lunedì 14 febbraio lo chef Yari Sità e il barman Marco Torre hanno ideato uno speciale menù con cocktail in abbinamento, da gustare nelle sale magiche di Bar Cavour nella notte più romantica e dolce dell’anno.
Ristorante Del Cambio: +39 011 546690
Bar Cavour: +39 011 1921 1270