Una cena al Sorij Nouveau sotto il cielo di Torino

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Sorij Nouveau è il classico locale che entra nella mente del cliente quando si pensa dove consigliare una cena tradizionale piemontese.

Piero Primatesta, Silvia Rivolti (proprietari), Paolo Ribotto (Chef) e Mirko Galasso (Somellier, in uscita) hanno creato un’Enoteca con cucina che è realmente un punto di riferimento.

Non a caso Piero Primatesta è stato uno dei promotori di WinEat, un’iniziativa di sei prestigiosi locali che vogliono promuovere il concetto di “enocucina”: con questo termine si intendono quei locali che fanno del vino grande punto di forza (nelle accezioni di somministrazione e vendita da asporto), abbinando una cucina di pari valore.

Gli altri locali sono MAGAZZINO 52, QUADRE, ROSSORUBINO, TRE GALLI e VINOLENTO.

Sorij Nouveau: che cosa si mangia

Di fianco al vitello tonnato e alla pasta fresca fatta in casa, un menù tradizionale che esalta la materia prima e l’approccio stagionale e di ricerca di Ribotto.

Locale ideale per una cena con amici (come nel nostro caso) in una via centrale ma mediamente tranquilla come via Matteo Pescatore, in un dehor largo e comodo.

La cantina con oltre 370 etichette selezionate dall’uscente Galasso sono il plus del locale, ma la cucina consegna certezze al cliente.

L’esperienza per il cliente è solida, lo staff del Sorij Nouveau prende in carico la tua cena e gestisce in maniera professionale le 2 ore da passare seduti.

Antipasti, primi, secondi, carta dei dolci. Prezzi onesti (noi abbiamo speso circa 35€ a testa con bottiglia di vino) e la sensazione di poter consigliare questo locale senza ansie.

Sorij Nouveau, via Matteo Pescatore 10, tel. 011 884143, prenotazioni su The Fork.