Milano e l’alta ristorazione: arrivano gli Alajmo

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Milano è in forma smagliante. Da torinesi lo diciamo con malcelato fastidio, come quando un fratello (a cui comunque vuoi bene) miete successi e tu arranchi.

Il fermento imprenditoriale e sociale, sta portando anche turismo e denari. E con i denari arriva anche la ristorazione “alta” con i grandi nomi.

Dopo Carlo Cracco e la sua doppietta (Garage con Lapo Elkann e Cracco in Galleria) ecco sbarcare Massimiliano Alajmo in una location veramente posh.

Il prossimo ristorante diretto dallo chef sarà infatti aperto al 10 di Corso Como.

Per la famiglia Alajmo si tratta della prima presenza sotto il Duomo dopo aver già conquistato Venezia, con lo storico e recentemente restaurato Gran Caffè Quadri, e Parigi con Cafè Stern (entrambi realizzati in collaborazione con Philippe Starck che, secondo quanto dichiarato dagli Alajmo al Corriere del Veneto, dovrebbe essere coinvolto anche per il progetto di Milano).

Il 2018 vedrà anche l’arrivo di Heinz Beck, che pur mantenendo La Pergola, aprirà con Chef Express a CityLife la sua formula Attimi by Heinz Beck (sperimentata con successo all’aeroporto di Fiumicino).

Ha aperto da qualche mese Giancarlo Perbellini, due stelle Michelin a Verona con Casa Perbellini.

Altro nome è Enrico Bartolini con Pandenus, che dopo Brera inaugurerà il nuovo ristorante in piazza Gae Aulenti.