Maestri del Gusto: Azienda Agricola Scaglia

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Azienda Agricola Scaglia – libro abbinato: “E il cuore salta un battito” di Claudio Rossi Marcelli

“Ormai non ti scappo”: fu così che Manlio mi salutò a fine serata, qualche ora dopo che ci eravamo conosciuti. E anche se ero già cotto di lui, questa sua uscita non me l’aspettavo proprio. Nella mia testa frullava di tutto: e adesso che faccio, lo bacio?”.

Perchè scegliere un libro che parla di una coppia omosessuale prima del grande dibattito sulla Legge Cirinnà? Perchè nel periodo descritto da Marcelli essere omosessuale dichiarato era una scelta controcorrente.

Come controcorrente è sempre stata l’Azienda Agricola Scaglia, fin dalle origini. Quando tutti abbandonavano la razza piemontese loro continuavano ad allevarla. Quando molti si concentravano su quello sempre fatto, loro allargavano le filiere a suini, polli e conigli.

Fino a giungere, nel 2006, alla scelta di lanciare un proprio format di ristorazione. Un “ottimismo razionale” che ha visto giungere sul mercato M**Bun, il più interessante format di hamburgheria gourmet italiana (poi copiato da tutti).

Una capacità di anticipare i tempi e lanciare sempre nuove sfide. Ogni 2/3 anni Azienda Agricola Scaglia alza la propria asticella, rimanendo riferimento di settore per tutti.

M**Bun e Molecola (con il socio Francesco Bianco) sono oggi cavalli di razza dell’imprenditoria torinese, ma Scaglia rimane anche, e soprattutto, un allevamento e una macelleria. E per rimanere sul mercato non basta più la qualità assoluta, ma anche metodi nuovi per rimanere in contatto con il cliente.

Ecco quindi il commercio elettronico, ultimo esperimento della famiglia Scaglia. Ora e per sempre controcorrente.

Sito dell’Azienda Agricola Scaglia.

Progetto Maestri del Gusto

Il progetto Maestri dei Gusto di Torino e provincia nasce nel 2002 per volere della Camera di Commercio di Torino con l’obiettivo di selezionare e promuovere le eccellenze enogastronomiche torinesi. Alla base del lavoro di identificazione e valutazione dei Maestri, tre distinti soggetti: la Camera di commercio di Torino, che segnala i produttori più rappresentativi del gusto torinese, Slow Food che valuta il gusto e la tipicità dei prodotti e il Laboratorio Chimico camerale, che si occupa di analisi e valutazione degli aspetti igienico-sanitari.

Dai primi 50 Maestri del 2002, il progetto, a cadenza biennale, è cresciuto nel tempo, sia nei numeri sia nelle occasioni di promozione: degustazioni, partecipazione a eventi e fiere in Italia e all’estero, opportunità di marketing e co-marketing tra Maestri stessi.

Altre informazioni utili possono essere reperite a questo link e nella pagina Facebook di Maestri del Gusto.

Idea creativa di Eat Piemonte e Gruppo fotografico La Mole

Il progetto di narrazione dei Maestri del Gusto in occasione di Terra Madre-Salone del Gusto (su coordinamento dell’agenzia 4Beards) vede il blog Eat Piemonte e i GFLaMole impegnati a conoscere sette realtà artigianali e produttive della Provincia di Torino.

Ad ogni realtà viene abbinato un libro, che rispecchia un loro modo di essere. Un modo per legare il concetto di creazione per “far godere e per piacere” che è comune al mondo del cibo e della letteratura.