Del Cambio e Fanceat innovano un monumento

Share

Del Cambio e Fanceat hanno collaborato per un progetto che porta innovazione dentro uno dei marchi di eccellenza della ristorazione italiana.

In gergo si chiama “white-label”, nello specifico è il progetto “Voilà” (qui sito) che porterà i piatti e le ricette di Matteo Baronetto direttamente nelle case degli utenti, pronti per essere cucinati.

L’idea e il know-how della startup torinese sono stati sfruttati dallo staff di Del Cambio per dare la possibilità agli appassionati di cucina di entrare nella tradizione del ristorante.

Il menù è a quattro portate, lo si ordina entro la mezzanotte e per il giorno successivo è pronto. Si può ricerverlo a casa o ritirarlo in ristorante.

Qui il link diretto per maggiorni informazioni.

Del Cambio e Fanceat sono alla prima collaborazione in termini di “white-label”. Ma il portafoglio di Fanceat può contare su numerosi altri ristoranti in Torino, come Magorabin, La Gardenia, Camilla’s Kitchen per citarne alcuni.

Matteo Baronetto offre per il progetto Voilà queste scelte (informazioni prese dal sito):

Terrina di fegato grasso, quinoa e semi di zucca

Il classico della gastronomia francese in una forma completamente nuova. La pasta phyillo racchiude una morbida terrina di fegato grasso, mentre i semi di zucca uniti alla quinoa, avvolgono e completano il piatto, diventando elemento complementare. Si consiglia di mangiarlo con le mani;

Gamberi e nocciola

Due protagonisti importanti di una ricetta con radici profonde del centro Italia. Non i tradizionali ceci ma le nocciole del Piemonte sono la base della passatina che con la sua aromaticità si sposa bene alla dolcezza dei gamberi e ad una rivisitazione del piatto.

Lasagna di lattuga di mare e ragout di vitello

La lasagna, “il piatto nazional-popolare”, è qui totalmente ripensata. Le foglie di lattuga di mare, utilizzate al posto della pasta fresca, strato dopo strato, esaltano la primissima qualità delle materie prime;

Bonèt

Il più classico dei dolci piemontesi re-interpretato secondo il mondo della cioccolateria. In un sol boccone si possono assaporare i gusti classici e tradizionali del bonèt.

 

Crediti fotografici: (Fanceat, Del Cambio, The Ducker).