Coca Cola allunga la mano su Vergnano

Share

Coca Cola allunga la mano su Vergnano. Il Piemonte ancora al centro della strategia del colosso di Atlanta, dopo l’acquisizione di Lurisia.

Caffè Vergnano ha siglato un accordo con Coca-Cola per la distribuzione esclusiva dei suoi prodotti all’estero.

L’accordo prevede anche la cessione del 30% dell’azienda torinese a Coca Cola, ma la governance resterà nelle mani della famiglia.

Con questa partnership Caffè Vergnano intende “rafforzare la presenza del brand fuori dall’Italia posizionando il marchio e i suoi prodotti nel segmento premium all’interno dell’offerta di Coca-Cola”.

La partnership poterà ulteriore sviluppo internazionale al brand torinese, rafforzando i canali distributivi e coprendosi le spalle.

“Siamo grati per la fiducia riposta in noi dalla famiglia Vergnano e siamo entusiasti delle opportunità che ci attendono con questo fantastico marchio”.

Questo il commento di Zoran Bogdanovic, ceo di Coca-Cola HBC.

“Restiamo rispettosi dei 140 anni di storia dell’azienda e della dedizione e passione delle quattro generazioni che hanno creato un marchio di caffè così ricco e rinomato, sinonimo dell’autentica esperienza del caffè italiano”.

E’ ormai chiaro che nell’enorme mercato del caffè al consumo si sta giocando una partita globale che coinvolge solo i grandi player, da Nestlè a Starbucks con l’ingresso negli ultimi anni di Coca Cola.

Che sta facendo shopping globale, e già nel 2018 si assicurò i Costa Coffee. Ora, il post-pandemia ha aperto nuove opportunità.

L’acquisizione del 30% di Vergnano appare molto come un’opzione alla vendita finale fra qualche anno.

La guerra del caffè è appena iniziata. Coca Cola allunga la mano su Vergnano e lo farà con tante altre aziende in giro per il mondo.

E cosa farà Lavazza?