Chieri percorrerà i 50 km che la distanziano da Alba per essere ospite dell’ 86° edizione della Fiera Internazionale del Tartufo bianco d’Alba.
Il 5 e 6 novembre (quindi durante il 5° weekend di Fiera) Chieri avrà la possibilità di presentare le sue eccellenze ad un parterre internazionale di circa 25.000 appassionati di cibo.
Eat Piemonte seguirà l’evento attraverso l’hashtag #ChieriTruffle. Data l’importanza della partecipazione, la città ha realizzato anche un logo ad hoc.
L’Assessore alle Attività Produttive Marina Zopegni afferma: “punteremo alla valorizzazione dei nostri prodotti tipici come la DOC Freisa di Chieri, il grissino Rubatà, la focaccia chierese, perché rappresentano la radice del gusto del nostro territorio.
Alba è un’occasione eccellente per far conoscere anche la nostra storia e le nostre ricchezze, resa possibile grazie alla caparbia volontà di creare una partnership con una realtà di spessore come l’Ente Fiera Internazionale di Alba”.
La notizia interessante è che la città avrà la possibilità di mettersi in mostra durante uno dei più importanti eventi enogastronomici italiani (e di grande respiro internazionale). I territori dell’eccellenza piemontese si stanno quindi mettendo in Rete per fare finalmente sistema.
Non mancheranno gli interventi del Consorzio del Freisa di Chieri e della Collina torinese (nella persona del Presidente, Luca Balbiano) e dell’Ambassador Martini Valter Grosso con Casa Martini Mixology Class.
Da segnalare l’intervento di 4 grandi Chef come Ugo Alciati, Davide Scabin, Marc Lanteri e Luca Zecchin (all’interno di Alba Truffle Show) e dello Chef chierese Vittorio Tinelli.
Le due giornate, salvo modifiche, si svolgeranno con questa cadenza: