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Torino Tavole e l’arte di raccontare la città

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Torino Tavole è uscito e ha coinvolto, fra le altre firme, Sarah Scaparone e Mariachiara Montera. TAVOLE è un progetto editoriale non periodico di Terrae Opificio Culturale Enogastronomico.

L’obiettivo è dare ai lettori una rivista, un poster e una mappa per orientarsi su un territorio. Tutti in un unico prodotto.

Il format è una tavola che diventa poster e anche una sorta di mappa con cui orientarsi tra i pensieri e le suggestioni trasmesse, di città in città, da chi questi luoghi li vive e li ama. È un racconto personale ma anche culturale, un modo per scoprire una città partendo dal suo sguardo profondo in cui il cibo è protagonista.

Mariachiara Montera, per esempio, consiglia dove mangiare e cosa vedere a Torino in 24 ore; passando dalla cucina di trattoria a quella internazionale, dalle gallerie fotografiche alle case museo.

La copertina è in formato A2, l’edizione torinese ha le illustrazioni di Francesca Zanotto.

Torino troverete:

  • Itinerario d’autore: Mariachiara Montera;
  • Mappa (formato poster 42×59,4 cm): Francesca Zanotto;
  • Ospite: Sarah Scaparone.

Chi è Mariachiara Montera

Oggi vive a Torino e lavora nel mondo della comunicazione dal 2005. Non è torinese, anche se ama molto questa città: le sue radici sono di Salerno, contaminate con Bologna e Milano. Vive con un gatto che si chiama come un agrume giapponese, ed è abituata a condividere pezzi della mia vita e del suo lavoro, sul blog come sui social.

Content creator e copywriter: realizza e progetta contenuti per arrivare alla pancia delle persone. Lo fa attraverso la scrittura, i podcast, le foto e i video, le consulenze e le formazioni, e con una visione strategica ed empatica dei contenuti, pensati per smuovere scelte, emozioni, decisioni. 

Chi è Francesca Zanotto

Nata a Torino, Francesca è cresciuta in un piccolo paesino tra le colline del Monferrato. Nella sua infanzia ha potuto sperimentare una vita libera e naturale, un po’ selvatica e legata alle tradizioni del passato. In quel luogo sospeso nel tempo ha appreso varie arti dalle signore anziane del paese con cui passava i pomeriggi a cucire, ricamare, disegnare, leggere e cucinare. 

Ha conseguito il diploma in Grafica Pubblicitaria. Parallelamente è nata la passione per l’illustrazione sia contemporanea che del passato. Ha iniziato a disegnare, cominciando a esporsi al mercato attraverso mostre, market dedicati e concorsi. Nel 2016 ha vinto il Premio Sergio Fedriani di Genova

Qui link per acquisto.



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Dario Ujetto

Un professionista così efficiente che riesce a completare una settimana di lavoro in soli cinque giorni. Noto per la sua straordinaria capacità di trasformare le riunioni noiose in occasioni di team building involontario. Juventus e Vitello Tonnato le uniche cose che contano.

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