Il “pulled pork” è uno dei trend della gastronomia che sta presentando una delle maggiori crescite di interesse in Italia. E a San Salvario abbiamo visitato uno dei locali più interessanti della città.
Pulled Factory, il nuovo format all’americana inaugurato da Uppercut Srl, ha aperto da un mese in via Silvio Pellico 2/f a Torino. I fondatori si propongono di standardizzare le operations di cucina, anche grazie alla tecnologia applicata alla gastronomia.
L’obiettivo è diventare una catena (si sta già lavorando allo store su Milano), con il vantaggio competitivo di “italianizzare” il pulled-pork anche attraverso un posizionamento più “gastronomico”: da qui, per esempio, la scelta di un pane ciabatta e non del classico “bun” industriale.
Il menù propone una ricca selezione di panini, che combinano ricette americane rivisitate in chiave piemontese dallo Chef Cristian Muraro, con il pulled pork come protagonista.
Fondata da due giovani manager appassionati del food retail e uno chef dal curriculum professionale, Uppercut Srl unisce la tradizione culinaria con l’innovazione operativa. Grazie allo sviluppo di sistemi proprietari di ottimizzazione delle cotture e delle affumicature, il team ha reso il processo di preparazione del prodotto, che conta più di 30 ingredienti e 20 ore tra marinatura, speziatura e cottura, efficiente e replicabile, mantenendo standard qualitativi di eccellenza.
Pulled Factory propone una gamma di carni affumicate a lunga e lenta cottura, con alternative vegane per soddisfare tutti i consumatori. Sono presenti anche alternative alla carne di maiale, soluzioni vegeratiane e per celiaci.
“Con la nostra ricetta, le tecnologie utilizzate e l’innovativo processo di cottura superiamo le tradizionali difficoltà di produzione delle lente cottura affumicate, offrendo un prodotto di qualità accessibile a tutti” afferma Cristian Muraro, co-fondatore e chef.
La birra artigianale è fornita dal birrificio La Granda, per accompagnare panini e bowl. Entry level a 12,5€ con un massimo a 15,5€. Le bowl hanno un massimale a 13,5€. Aperto a pranzo e a cena, il lunedì è giorno di chiusura.
Interessante è notare anche le competenze del team, non solo gastronomiche ma soprattutto manageriali.
Vittorio Viarengo: ha un background nella pianificazione territoriale e nella gestione di servizi operativi. Dopo essersi laureato in Pianificazione territoriale presso il Politecnico di Torino (2016), ha affinato le sue competenze attraverso esperienze lavorative significative. Ha ricoperto ruoli di responsabilità presso Amag Ambiente e Iren Spa, prima di diventare fondatore di Uppercut Srl nel 2024.
Cristian Muraro: porta con sé una vasta esperienza nel mondo culinario, avendo lavorato in alcuni dei più prestigiosi ristoranti stellati. La sua carriera ha avuto inizio come demi-chef de partie presso “Il Boscareto Resort&Spa”, per poi crescere attraverso ruoli di crescente responsabilità presso “Martín Berasategui” e “St. Hubertus”. Come Sous Chef presso il “Hide Restaurant”, Cristian Muraro ha sviluppato competenze nella creazione e innovazione del menù, oltre a una profonda conoscenza delle materie prime.
Alberto Viarengo: Alberto è un consulente strategico esperto, con un background accademico di rilievo. Ha conseguito due MBA, uno presso INSEAD (2019) e uno presso Collège des Ingénieurs (2015), oltre a una laurea magistrale in Ingegneria dell’Autoveicolo presso il Politecnico di Torino (2014). La sua esperienza professionale include il ruolo di consulente strategico presso McKinsey e la fondazione e amministrazione di Altieri Srls, un’azienda specializzata in sostitutivi di pasto normocalorici.