FICO Eataly World aprirà ufficialmente al pubblico il 15 novembre, come scritto da tutti i media che seguono il cibo in Italia.
I numeri del progetto bolognese di Oscar Farinetti e Compagni (nel vero senso della parola, poichè sono in campo anche le COOP, ma non solo 🙂 ) sono immensi. Una vera e propria “Disneyland del cibo” con previsioni di affluenza molto ambiziosi.
Ma FICO Eataly World non è solo un’opportunità turistica, è anche e soprattutto una cassa di risonanza per le aziende (circa 2.000 realtà) che hanno deciso di investire nei diversi spazi.
Il Piemonte sarà presente con grandi e piccole aziende, legate o meno alle precedenti esperienze Eataly in giro per il mondo.
Da Torino, non poteva mancare Lavazza con una Caffetteria centrale e design avveneristico. Ma la vera notizia è che la mini-catena di focaccerie Gran Torino sarà in campo grazie alla collaborazione con Olio ROI e il suo Ulivo Bistrot (anticipato da Paolo Boeri Roi ad Eat Piemonte). Sarà la prima focacceria con un frantoio vero e funzionante a pochi passi.
Altre grandi aziende piemontesi saranno presenti. Il cioccolato Venchi nello spazio “Cioccolateria” e Balocco con la fabbrica del Panettone (le Fabbriche dei prodotti saranno in totale 40).
Dobbiamo anche registrare altri due spazi ristorazione legati al mondo Eataly e al Piemonte:
Ovviamente sarà presente con le sue carni La Granda, storico fornitore del mondo farinettiano.
Nel negozio Eataly, poi, altri fornitori piemontesi (come Gli Aironi e Albergian) saranno ovviamente acquistabili.
Di provenienza torinese anche il Padiglione Futuro, progettato dalla Carlo Ratti Associati.
Stalle, campi da Beach Volley, campi coltivati, Musei ed esperienze interattive. Finalmente tutto ciò sarà realtà.
In attesa del nostro tour social con hashtag #FICOPiemonte ecco il post di Dissapore con foto ed anticipazioni.