Abbiamo intervistato Danilo Gasparrini. Imprenditore seriale con oltre 20 anni di esperienza nel digitale e una formazione alla Bocconi, ha costruito la sua carriera tra retail, food service e tecnologie emergenti, distinguendosi per visione strategica e innovazione.
La sua esperienza nel retail e la passione per la tecnologia gli hanno permesso di lanciare e sviluppare diverse aziende di successo, guidandole attraverso la digital transformation e posizionandole come leader di mercato.
Particolarmente interessato all’intelligenza artificiale nel food-service, ha contribuito a ridefinire i modelli di business del settore attraverso l’adozione di soluzioni digitali all’avanguardia.
Il suo approccio customer-centric e data-driven, unito a una spiccata capacità di execution, gli ha permesso di sviluppare business scalabili in mercati altamente competitivi.
Oggi è una figura di riferimento per il futuro del food service e del retail, continuando a contribuire attivamente alla trasformazione digitale di questi settori attraverso l’innovazione e le nuove tecnologie.
Danilo Gasparrini sarà a Torino il 17 febbraio per il primo Salty Circle, un evento dedicato ad imprenditori della ristorazione (qui iscrizione).
Il settore della ristorazione italiana sta attraversando una fase di trasformazione significativa, con dinamiche diverse a seconda delle varie tipologie di offerta. Personalmente vedo una forte crescita della ristorazione organizzata (ne avevamo parlato qui, ndr):
Personalmente credo che l’unico futuro della ristorazione e nella gestione manageriale di un ristorante con un forte utilizzo della tecnologia. Molti giovani stanno entrando nel settore e stanno migliorando i processi in essere con molta attenzione al servizio e alla marginalità.
Spesso pensiamo troppo in piccolo e non sempre amiamo la standardizzazione e i processi. Poi compensiamo con la creatività e la genialità degli imprenditori.
Tuttavia le catene più importanti di cucina italiane sono Olive Garden (americana) e Vapiano (Tedesca). Noi italiano facciamo ristorante eccezionale ma non siamo bravi nel replicarli.
Hai toccato un punto cruciale: la mancanza di una cultura della condivisione tra gli imprenditori italiani. A differenza di ecosistemi più maturi come quello londinese, in Italia spesso prevale una mentalità individualista, dove la competizione viene percepita più come una sfida personale che come un’opportunità di crescita collettiva.
Nel mondo anglosassone, soprattutto a Londra, è molto più comune vedere partnership strategiche, network collaborativi e scambi di know-how tra imprenditori, perché si comprende che fare sistema porta benefici a tutti. In Italia, invece, c’è spesso diffidenza, protezionismo e una forte paura di “cedere terreno” ai competitor, quando in realtà una sinergia potrebbe generare nuove opportunità.
Salty Circle è il format di networking ideato da Salty Consulting, pensato per imprenditori e professionisti del food retail. Attraverso incontri in un contesto rilassato, spesso in formula happy hour, l’evento favorisce lo scambio di idee, il confronto su trend emergenti e la creazione di nuove connessioni strategiche.
Dopo il successo delle precedenti edizioni a Milano, il prossimo Salty Circle si terrà per la prima volta a Torino il 17 febbraio, in un contesto esclusivo riservato ai protagonisti della ristorazione organizzata – CEO, imprenditori e decision maker del settore.
✔ Networking di alto livello – Un ambiente esclusivo per incontrare leader del settore, condividere esperienze e sviluppare nuove opportunità di business.
✔ Focus su innovazione e crescita – Dalle tecnologie emergenti alla sostenibilità, fino alle strategie di espansione nel mercato food service.
✔ Sessione speciale di Q&A con Stefano Seta, co-founder di Smashy Burger – Un’opportunità unica per ascoltare e interagire con un protagonista dell’innovazione nel mondo burger, approfondendo strategie di crescita e visione del mercato.
✔ Atmosfera curata e informale – Un setting pensato per facilitare il dialogo e creare connessioni durature.
Non perdere l’occasione di essere parte della community Salty Circle e di connetterti con i protagonisti dell’innovazione nel food retail.