That\’s Emilia: il ristorantino emiliano in centro a Torino

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Un nuovo indirizzo gastronomico arricchisce il panorama torinese: si chiama That’s Emilia e ha aperto in via Giolitti 7/h con l’ambizione di portare sotto la Mole il cuore della cucina emiliana.

Il format è stato ideato da Giovanni Camatarri, già fondatore del ristorante Farina del mio sacco (altro format scalabile), nato a Ferrara nel 2016.

Torino è la prima tappa di un progetto che punta a valorizzare i prodotti e la tradizione emiliana in chiave contemporanea.

Accanto a Camatarri, in questa nuova apertura, ci sono lo chef Beppe Rambaldi, da anni attivo a Torino e provincia con una cucina legata alle sue radici emiliane, Max Chiesa, imprenditore della ristorazione alla guida di Kensho e altri locali giapponesi, e il giovane Riccardo Putzolu, che sarà il
responsabile della gestione quotidiana.

Il cuore dell’offerta ruota attorno ai tre grandi lievitati emilianipiadina, gnocco fritto e tigella – serviti con una selezione di salumi di alta qualità: dal prosciutto crudo alla mortadella, dai ciccioli alla sontuosa salama da sugo, fino alla rara Zia ferrarese.

Completano la proposta due primi piatti – cappelletti in brodo e tagliatelle al ragù di salsiccia (12€) – e una selezione di dolci della tradizione, tra cui la zuppa inglese firmata Rambaldi, la tenerina, la torta Barozzi e la spongata.

In abbinamento, una carta vini centrata su lambruschi ed etichette piemontesi ed emiliane. Un’insegna che celebra l’identità gastronomica dell’Emilia, con l’obiettivo di raccontarla anche altrove.

Un format quello di That’s Emilia che Giovanni Camatarri ha intenzione di replicare in altre città italiane.

“Da quando 9 anni fa ho aperto il mio locale e il laboratorio di lievitati, il mio sogno è quello di far conoscere la cucina emiliana in tutta Italia”.

Per il momento si comincia da Torino, dove Camatarri ha mandato il figlio Giacomo per seguire i prodotti da forno. In via Giolitti c’è parecchia tradizione gastronomica ferrarese anche al momento della scelta del dessert.

Alcuni costi: la piada That’s Emilia a 8,5€, tagliere misto grande formaggi e salumi a 25€, aggiunta di lievitati (tigelle o gnocco fritto) a 5€. Tagliere o di formaggi o di salumi a 18€. Un calice di Lambrusco dai 5€ ai 7€.