Nei giorni scorsi abbiamo chiaccherato con Tommaso Seinera, il giovane inventore di Mollica. Per i pochi che non lo sapessero, è un format di panini che affaccia su piazza Madama.
Aperto da giugno 2017, fra poche settimane raddoppierà ed aprirà in zona via Rossini.
Mollica ha avuto da subito un discreto successo, puntando su un prodotto ormai universale come il panino e sapendo evolvere crescendo.
Per esempio il pane, prima ad opera di Andrea Bertino è oggi invece prodotto internamente grazie al nuovo socio di Seinera.
La rete dei fornitori, con alcune sostituzioni, è sempre scelta in base all’artigianalità e alle dimensioni dell’azienda. Si prediligono piccole aziende, con agricoltori o allevatori giovani.
“Fare rete” è l’obiettivo di Mollica e dei suoi soci, una chiave per offrire qualcosa di veramente posizionante nel concorrenziale mondo delle paninoteche (anche gourmet).
Aperti a pranzo e cena, la modalità di servizio con il cliente non è cambiata. Si sceglie il pane, dalla focaccia (6€ normale e 6,5€ l’integrale) al pane bianco (5€) e poi si farcisce come si vuole in base agli ingredienti presenti in negozio.
A livello di comunicazione sono ovviamente i social a farla da padrone. Alcune ads di Facebook ed eventi spinti sulla piattaforma hanno assicurato ottime affluenze di pubblico.
Mollica collabora anche con alcuni Instagramers locali.
La chiave del successo del format è sicuramente la freschezza della proposta e la qualità a prezzi accessibili. La sfida sarà mantenere gli standard anche di fronte alla moltiplicazione delle sedi.