La Torino del cibo e Covid-19: una situazione allarmante sia per la Salute Pubblica sia per centinaia di imprenditori e loro collaboratori improvvisamente in crisi.
Oggi è una raffica di annunci di chiusura, sia volontaria sia per l’impossibilità di adeguarsi alle nuove norme sanitarie.
Ma ci sono anche realtà che resistono, adattandosi alle nuove regole. Nel mezzo, bilanci che piangono per i locali aperti al pubblico.
Iniziamo da citare chi continua ad operare:
- L’Albergo Ristorante San Giors con un post di Simona Vlaic dichiara la volontà di continuare ad operare, anche e soprattutto per bilanciare le perdite (ingenti) della parte alberghiera a seguito dell’annullamento di numerosi eventi e disdette;
- Ristorante Casa Amèlie di Guido Perino continua ad essere aperto, e sulla sua pagina Facebook ricorda a quali regole sanitarie attenersi ed aspettarsi nel ristorante;
- Ristorante Cornoler conferma l’apertura, così come Aroma Ristorante Torino dei fratelli Lamarca;
- Sempre su un post anche Scannabue ci informa dell’apertura del locale;
- Bricks Pop.Tapas E Pizza ha avviato la consegna gratuita del prodotto, o la possibilità di ordinare da asporto. Chiusa la sala;
- Aperti i locali di Marcello Trentini e soci, il Magorabin e Casa Mago;
- Alcune catene come M**Bun spingolo il delivery, pur non chiudendo;
- Rimangono operativi i locali di Salvatore Romano (Sal8, Barz8, Tr3nd) e, per il momento, le botteghe Ziccat;
- I Du Cesari di Danilo Pelliccia (che ieri lamentava il dolore di non aver rinnovato nove contratti di lavoro) hanno avviato la consegna a domicilio e lo Chef a domicilio;
- Aperto anche Languorini, pur con limitazioni del caso;
- Aperto anche Soul Kitchen.
Le chiusure annunciate oggi sono numerose e “pesanti”.
Chiude il Del Cambio (pur con Baronetto protagonista del video “Io non mi fermo” appena 5 giorni fa), chiudono Edit e tutti i locali de il Gruppo La Credenza di Giovanni Grasso e Igor Macchia.
“Abbiamo pensato che la cosa più saggia, per la serenità di tutti, sia quella di prenderci una pausa. Dopo 33 anni di ininterrotto servizio” è il messaggio della Food and Company di Piero Chiambretti e della famiglia Ferrari.
Il gruppo Affini ha chiuso ieri (abbiamo appoggiato insieme la campagna #schersumanen per sensibilizzare tutti sulla crisi del settore) seguito a ruota da Lambìc e da Unforgettable di Christian Mandura.
Open Baladin, il grande pub-ristorante di Valdo Fusi dedicato alla birra artigianale chiude da domani sera fino a data da destinarsi, “in attesa di nuove disposizioni e sviluppi”.