Bamboo Club Torino rappresenta il recupero e la modernizzazione di un club torinese storico come il Banus. Inaugura il 5 ottobre, in tempo per coprire la stagione autunnale ed invernale torinese.
Abbiamo raggiunto telefonicamente l’ideatore della rinascita – Stefano Rivella – che ha organizzato il locale per offrire al panorama clubbing torinese una nuova meta.
“Ho deciso di riprendere la gestione di un locale che è sempre appartenuto alla mia famiglia – spiega l’imprenditore – per offrire nuovamente una location unica alla città”.
Il locale misura oltre 900 mq, e sarà diviso in tre diverse aree:
- Restaurant: area di ristorazione veloce e alla carta, dove poter organizzare eventi privati e cene live. La cucina sarà seguita da uno staff interno e la possibilità di costruire menù su misura;
- Cocktail bar: in collaborazione con Martini&Rossi, Belvedere Vodka e Moet&Chandon;
- Area club: attivo dalle 23,45 con la presenza di tavoli, pista da ballo e privè.
Anche la sala ristorante sarà dotata di consolle. Potrà quindi essere una seconda sala, da utilizzare per eventi discoclub dopo la cena.
Bamboo Club Torino: ispirazione dall’estero
“Per il lancio del locale – spiega Rivella – mi sono ispirato all’esperienza del Buddha Bar e dell’area di Barcellona. Un posizionamento alto come qualità dei prodotti ma accessibile per il mercato torinese”.
L’apericena a buffet partirà da 15€, quindi in piena linea con l’entry level della città.
“Guardandomi intorno – continua Rivella – ho capito che Bamboo Club Torino doveva saper prendere il meglio dalle esperienze europee ma saper adattarsi al mercato locale sempre difficile. Puntiamo sulla dinamicità dell’offerta e su una posizione che tanti ci invidiano”.
Attraverso serata dedicate i target di età saranno differenti. Il venerdì sera sarà dedicato alla fascia over 40, il sabato a serate Prince Experience.
“Non sarà il target a fare l’identità del locale – conclude Rivella – ma la mia ambizione è offrire una location trasversale adatta a più momenti di entertainment”.
Bamboo Club Torino, aperto dal 5 ottobre, corso Moncalieri 145 (pagina Facebook).