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Sinapsi Project porta a Torino il BDSM democratico

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Nella nostra continua ricerca di innovazione su Torino, ci siamo ritrovati a parlare con i promotori di Sinapsi Project.

Partiamo dalle basi. Chi di voi non ha letto almeno un articolo sul fenomeno “50 sfumature di grigio”? Ecco, il libro ha portato al grande pubblico (mainstream) il fenomeno del BDSM.

Il termine BDSM identifica una vasta gamma di pratiche relazionali e/o erotiche che permettono di condividere fantasie basate sul dolore, il disequilibrio di potere e/o l’umiliazione tra due o più partner adulti e consenzienti che traggono da queste soddisfazioni e piacere.

BDSM è infatti una sigla che sta per:

Fermiamoci un attimo. L’avvertenza è che il BDSM “sano” e “sicuro” ha sempre al centro adulti e consenzienti, e non si mischia mai con violenze e femminicidi.

Sinapsi Project ha acceso la curiosità di questo blog perchè sarà un locale privato, primo esperimento in Italia, che si propone di far conoscere questo mondo anche alle persone “vanilla”. Termine interno alla comunità BDSM per indicare le persone che non praticano.

Quindi il locale, oltre ad essere appunto un club privato, si propone anche come centro culturale e di diffusione. E Torino lo ospiterà.

Abbiamo parlato con i fondatori di Sinapsi Project, il cui obiettivo è appunto quello di rendere conosciuto questo aspetto della sessualità, avvicinare persone interessate e curiose sempre nel rispetto delle regole. Peraltro al progetto collaborano anche due psicologhe.

Sinapsi Project: il locale

Il locale a Torino che ospita Sinapsi Project sarà aperto, per i soli soci, 5 giorni su 7.

Dotato di aria condizionata, wifi free zone, privo di barriere architettoniche per disabili, ristorante/pizzeria (aperto solo per cene organizzate), bar, sala Dungeon.

La collaborazione con Nora Book&Coffee porterà anche una libreria/biblioteca sul tema.

Dunque una superficie totale di 400 mq con bar e cucina attrezzata anche con forno per la pizza, una sala ristoro con 30 posti a sedere, una zona di 150 mq permanentemente attrezzata con solide strutture per praticare BDSM, spogliatoio, appunto biblioteca che si arricchirà nel tempo di nuovo materiale italiano e internazionale.

Un luogo aperto e democratico, che si pone appunto l’obiettivo di praticare BDSM sano e sicuro, avvicinare ed inglobare in una comunità gli amanti del genere e superare i pregiudizi della maggioranza.

Sinapsi Project (sito), via Virle 11 B, apertura il 7 settembre.



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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2 Commenti

  1. Angelo Oscuro 4 Settembre 2018

    Dire che sia il primo esperimento in Italia non è affatto vero. Poi usare il termine “democratico” in questo modo fa capire lo sforzo di mascherare la propaganda da giornalismo. Comunque ben venga questa iniziativa!

    Rispondi
  2. Graziella 5 Settembre 2018

    Sono pienamente d’accordo con Angelo Oscura, non è il primo esperimento qui a Torino. Ma ben vengano altre idee.

    Rispondi

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