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Il Ristorante Blessing (qui sito) potrebbe essere un inno al coraggio. Ce ne vuole molto per investire nella ristorazione, con un posizionamento medio-alto, in una zona non facile per Torino.
Il Ristorante Blessing rappresenta anche la voglia di ritorno dello Chef Paolo Bertolino nella sua città natale, Torino. Dopo esperienze di successo in Valle d’Aosta e Liguria, Bertolino e moglie hanno scommesso su una cucina “classica e tradizionale”.
Punti di forza del ristorante sono l’uso di una materia prima selezionata, un’ambiente esteticamente curato, un servizio professionale.
La carta non è adatta per gli amanti dell’innovazione estrema e di accostamenti visionari. Chi sceglie il Ristorante Blessing è sicuro di trovare una cucina professionale ma estremamente rispettosa della tradizione. Con qualche tocco di Liguria, tanto per rispettare l’esperienza passata di Paolo Bertolino.
Sono possibili menù vegetariani o privi di glutine. In estrema sintesi, sono quindi quattro le possibilità di carta presenti: menù di terra, menù di pesce, vegetariano e gluten-free. Potevano mancare gli agnolotti al ristretto di arrosto e il brasato al Nebbiolo? Infatti non mancano.
Dalle 19,00 alle 02,00, il Blessing è anche cocktail bar. Gestito da Alessandro Camilleri, offre una settantina di scelte in carta. Una bella scommessa anche questa.
Il ristorante merita, a mio parere, almeno una visita. I prezzi (anche per scelta della proprietà) non sono accessibili, forse leggermente alti per l’offerta globale del locale. Il tratto di via Nizza dove è inserito non è certo una location premium, ma gli amanti della tradizione saranno comunque soddisfatti.
Ristorante Blessing, Torino, via Nizza 27 – 011 6599835 – info@ristoranteblessing.it
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