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MAGORABIN – ACCOGLIERE IL CLIENTE E FARLO SENTIRE OSPITE

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Piatto ispirato allo street food olandese… aringa, peperoni, crostino, pringles …

Nei giorni scorsi abbiamo organizzato una cena di compleanno da Magorabin, ristorante stellato di Torino condotto dallo chef Marcello Trentini e dalla somellier Simona Beltrami.

Il ristorante è sulla piazza di Torino dal 2003, nato per essere un punto di riferimento dell’alta ristorazione.

La location di corso San Maurizio è discreta e ben curata, la sala adatta ad una serata in tranquillità.
Quello che colpisce (e farebbe piacere a Giuseppe Palmieri) è l’assoluto sincronismo fra sala e cucina.

Il personale di sala, infatti, aderente al motto “basso profilo e altissime prestazioni” è preparato e sempre pronto a spiegare i piatti e la filosofia del “Mago”.

Fishburger
Ma proprio il “Mago” Marcello Trentini è la personalità capace di trasformare i clienti in ospiti, di farli sentire immersi nella propria filosofia ristorativa.  
Parla, spiega, presenta con una competenza appassionata.

I menù sono ideati per soddisfare differenti tipologie di gusto e capacità di spesa, ovviamente senza perdita di qualità. Ma noi consigliamo caldamente di affidarsi allo staff (come abbiamo fatto noi spudoratamente! ndr).

Rivisitazione della pizza
Tocco di genialità sono i piatti ispirati ai diversi “streetfood”. Dall’Olanda, l’aringa affumicata e “Pringles” alla paprica e dal Sudamerica la cevice servita in una “nuvola di drago” particolare. Top anche il “Fishburger”.
La “rivisitazione” della pizza, il piccione, il vitello tonnato alla “Mago”, l’Alexander di baccalà sono il giusto coronamento di una cena veramente stellata.Magorabin è un ristorante di eccellenza privo di quella inutile patina di formalità che rende molti altri locali algidi.
Promossi sul campo.

corso San Maurizio, 61, 10124 Torino,
tel. 011.812.68.08.

Sua Maestà la carne cruda con caviale …

 



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Dario Ujetto

Da adolescente senza computer a quasi quarantenne googleiano DOC. Ovvero: come passare dalla lettura del giornale cartaceo, alla scrittura di un blog in meno di un nano secondo. Ma mi occupo anche di marketing, cibo, libri e comunicazione.

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